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Vermezzo dice… “no” al bullismo

Per contrastare una piaga sempre più concreta tra i giovani

Vermezzo dice… “no” al bullismo
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L’Amministrazione comunale di Vermezzo con Zelo, nel corso del pomeriggio di venerdì 28 aprile 2023, ha organizzato e disposto la seconda edizione dell'evento «Noi non siamo bulli».

Il fumetto un aiuto concreto

L’Amministrazione comunale, nel corso del pomeriggio di venerdì 28 aprile 2023, ha organizzato e disposto la seconda edizione dell'evento «Noi non siamo bulli», iniziativa volta a incrementare, attraverso l’attività pratica, la campagna di sensibilizzazione proprio contro l’annoso e più che mai contemporaneo tema del bullismo.

Un pomeriggio diverso, dunque, che si è svolto al Bosco in città di Vermezzo, all’interno di un evento curato dall’assessorato ai Servizi scolastici e parascolastici, assieme agli assessorati di Pari Opportunità e Servizi Sociali, che ha visto la partecipazione di numerosi bambini, ragazzi e persone adulte.

Un pomeriggio pensato e realizzato attraverso dei giochi di squadra, dove hanno avuto luogo tornei di pallavolo, mini-tornei di calcetto e di mini-volley.

A fare da sfondo, nel parco, alcune tavole realizzate dai ragazzi più giovani, il tutto nella logica di opposizione al tema del bullismo. Per la ben riuscita dell’evento, oltre ai numerosi insegnanti e al personale dell’Istituto Gianni Rodari, hanno collaborato i volontari civici comunali, i quali si sono resi protagonisti dell’organizzazione di giochi per i bambini della primaria e il comitato genitori, che ha disposto giochi e merende per i piccoli amici della scuola materna.

Non è mancato l’apporto di ATA soccorso, dell’Associazione sp30 responsabile delle attività musicali del pomeriggio e, tra le tante altre presenti, dell’Associazione Ema Comix, che ha imbeccato la storia di Sara, una ragazza quindicenne che è stata vittima di una disavventura legata al bullismo e che ha invitato i presenti a non avere timore nel chiedere aiuto alle persone care nel momento in cui ci si sente coinvolti in una situazione di difficoltà. Sara ha trovato proprio nella musica e nel fumetto, grazie all’Associazione Ema Comix, radicata e attiva sul territorio, la forza e la motivazione per trascendere gli episodi di cui è stata vittima.

L’appello dell’assessore

«Si è trattato di una giornata inclusiva, dove hanno vinto lo sport e le attività che come il fumetto si sono mostrate ancore di salvezza per molti dei nostri ragazzi che hanno sofferto a causa di questa problematica - ha commentato la manifestazione l’assessore Maria Grazia Benedetto - La partecipazione degli insegnanti è stata fondamentale e tutti insieme, ogni giorno, possiamo fare la differenza per garantire il meglio a questa generazione».

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