Una serata per parlare dell'accoglienza medico ospedaliera
La serata è stata incentrata sull'esperienza del progetto D.A.M.A realizzato dall'Ospedale San Paolo di Milano.

Il sindaco di Magenta Luca Del Gobbo ha partecipato alla serata organizzata dalla nuova associazione LeAli aps, in collaborazione con le associazioni e istituzioni che fanno parte della rete ConTEsto, dedicata all'accoglienza medico ospedaliera delle persone con disabilità.
Accoglienza ospedaliera e disabilità
"Una interessante serata che ha coinvolto tutte le realtà che si occupano della 'cura' dei più fragili - ha affermato del Gobbo una iniziativa nata dal basso, un progetto inclusivo, che nasce dalla spinta delle famiglie e di quanti vivono direttamente i bisogni e che sono in grado di organizzarsi per rispondere a questi bisogni, in un'ottica di sussidiarietà".
La serata è stata incentrata sull'esperienza del progetto D.A.M.A (Disabled Advanced Medical Assistance) realizzato dall'Ospedale San Paolo di Milano e nato nel 2000 per dare una risposta ai problemi che le persone con grave disabilità intellettiva e neuromotoria incontrano nell'accesso in ospedale; problemi che, se non superati, si traducono nell'impossibilità di garantire il diritto alla salute riconosciuto ad ogni individuo. A parlarne il dott. Filippo Ghelma che ha illustrato le attività del progetto e il suo valore.
“Da Assessore regionale ho avuto modo di conoscere da vicino il progetto D.A.M.A del San Paolo, una vera eccellenza della nostra Regione; anche per questo, come sindaco, a nome dell’Amministrazione, sarò al fianco delle realtà cittadine del terzo settore, dei genitori e degli operatori affinché al più presto anche il nostro Ospedale Fornaroli possa dotarsi di un D.A.M.A a sostegno della disabilità”.