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Truffe agli anziani: un successo gli incontri nelle parrocchie

Gli incontri hanno visto la partecipazione di oltre 150 persone totali, interessate a capire le dinamiche dei truffatori e a ricevere consigli sugli accorgimenti da adottare

Truffe agli anziani: un successo gli incontri nelle parrocchie
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Oltre 150 persone hanno partecipato nelle parrocchie di Bollate ai tre incontri dedicati alle truffe agli anziani a cui hanno partecipato la Polizia Locale e i Carabinieri di Bollate.

Incontri nelle parrocchie per parlare di truffe agli anziani

Un vero successo i tre incontri Anti truffa per anziani organizzati dall'Amministrazione comunale con la collaborazione della Polizia Locale, della Tenenza dei Carabinieri di Bollate e delle Parrocchie cittadine. Tre distinti momenti che si sono tenuti lo scorso 11 maggio a Cassina Nuova nella Parrocchia San Bernardo, il 12 maggio a Bollate centro, nella Parrocchia San Giuseppe e il 13 maggio a Ospiate, nella Parrocchia Santa Monica.

Gli incontri hanno visto la partecipazione di oltre 150 persone totali, interessate a capire le dinamiche dei truffatori e a ricevere consigli sugli accorgimenti da adottare per non cadere nella trappola dei malintenzionati.

Il commento dell'assessore De Ruvo

“Siamo molto contenti della massiccia presenza di persone a questi incontri organizzati nelle nostre parrocchie – commenta l'Assessore alla Sicurezza Giuseppe de Ruvo, promotore dell’iniziativa - e soprattutto dell’interesse dimostrato dai partecipanti, dove si è notata la presenza delle donne, forse perché maggiormente esposte al rischi di truffe a giudicare anche dagli eventi che le stesse hanno raccontato durante i lavori”.

Certamente il tema delle truffe è un tema di grande importanza per le fasce più a rischio dei cittadini, questi incontri sono serviti a fornire un servizio molto utile e necessario e nel contempo hanno contribuito a rafforzare il dialogo dei cittadini con le istituzioni e le forze dell’ordine. “E infatti – precisa l’Assessore - il primo aspetto per il quale i partecipanti hanno espresso un particolare apprezzamento, è stato proprio quello di vedere le istituzioni e le forze dell'ordine disponibili all’incontro”.

L'obiettivo perseguito nel corso dei lavori è stato quello di fornire elementi base per garantire un minimo di preparazione per affrontare quelle dinamiche sempre uguali e ripetitive che i truffatori mettono in atto con le persone più indifese. “Da evidenziare – prosegue de Ruvo - la grande attenzione dei partecipanti che in qualche modo esprime il desiderio di una maggiore sicurezza. Gli incontri sono stati valorizzati anche dalla condivisione di episodi vissuti."

I diversi tipi di truffe

Gli agenti della Polizia locale e dei Carabinieri, infatti. hanno racconto alcuni casi tipici di truffa di cui sono vittime in particolare gli anziani e le anziane, simulando vari scenari per coinvolgere direttamente i partecipanti e spiegare quali comportamenti e precauzioni adottare per difendersi dai reati e come allertare le Forze dell'ordine. Tra le diverse informazioni fornite, quella di non aprire mai la porta agli sconosciuti, ribadita più volte dal Comandante della Polizia locale Antonello Martelengo; e di chiamare sempre il 112 quando ci si trova in situazioni di pericolo, evidenziata dal Tenente dei Carabinieri Cosimo Macrì. A entrambi i ringraziamenti dell’Amministrazione e dell’Assessore de Ruvo per la disponibilità dimostrata.

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