Santo Stefano Ticino

Tre gattini bisognosi di cure cercano casa

La consigliera da qualche mese sta gestendo la situazione di una colonia per creare la nuova oasi in via Ticino.

Tre gattini bisognosi di cure cercano casa
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Tre gattini dolcissimi, ma bisognosi di cure, cercano casa. L’atassia cerebellare rende scoordinati i loro movimenti ma basta guardarli per innamorarsi di questi batuffoli di pelo che, ad oggi, sono coccolati con affetto dalla consigliera comunale di Santo Stefano Ticino, Giuseppina Gagliardi. «Sarebbe bello che qualcuno li adottasse – dice – Sono davvero adorabili, ma necessitano di attenzioni speciali».

Una colonia da salvare

La consigliera da qualche mese sta gestendo la situazione della colonia di via Jenner, dove un anziano proprietario di una cascina teneva numerosi mici, circa 25, senza tuttavia aver dichiarato l’esistenza di una colonia di Ats. «Nel dicembre scorso, dopo la sua morte, questi gattini sono rimasti abbandonati a loro stessi, creando qualche disagio ai residenti. Col Comune mi sono occupata di regolarizzare la situazione, trovando una soluzione alternativa che conciliasse la tutela degli animali con l’igiene urbana e il decoro della strada». Prima di tutto è stata regolarizzata la colonia, sono state disposti punti pappa ad hoc ed effettuati rifornimenti costanti. Per legge, infatti, il Comune è responsabile degli animali randagi e le colonie vanno tutelate in essere. «Ci siamo però posti il problema di trovare un luogo più sicuro, anche perché, dalla cascina, i mici si spostavano verso la strada, con tutti i pericoli del caso – incalza Gagliardi – Abbiamo così individuato un’area pubblica, dietro il magazzino di via Ticino, che, appositamente recintata e corredata di cucce e occorrente, potesse ospitare i gatti». Contestualmente si è individuato un partner nell’associazione Amici dei mici, per la gestione e la cura dei gatti stessi.

Tre gattini bisognosi di cure cercano casa

«L’idea è di stabilire un contributo continuativo per finanziare questo progetto – evidenzia la consigliera – Al momento il Comune si fa carico dei costi del cibo, mentre Ats delle sterilizzazioni». In questi mesi si è cercato di spostare i gatti, piano piano, sfruttando un recinto, ma alcuni sono ritornati alla cascina, nonostante il grande impegno dei volontari. E proprio una di queste gatte ha dato alla luce i tre piccolini: «Quando finalmente siamo riusciti a prenderli, abbiamo capito che c’era un problema di salute – continua – L’atassia cerebellare rende difficili i movimenti, servono cure speciali e, in questi primi mesi di vita, me ne sono occupata io, ma sarebbe bello trovare a questi mici una famiglia». Intanto è attiva una campagna su gofound (ofundme.com/f/aiuta-25-gatti-di-colonia-a-trovare-nuova-casa) per soste nere la colonia e il nuovo spazio di via Ticino, nella natura e videosorvegliato. «Un ambiente più bello e vivibile di quello dove hanno vissuto finora, in mezzo alle case - conclude - Sarà un modo, si spera, anche per riqualificare un terreno prezioso per la comunità stefanese.  Compreremo delle casette di legno, cucce e lettiere, pianteremo alberi, ripuliremo tutta l’area. Da subito abbiamo costruito un recinto dove i gatti appena trasferiti devono restare per qualche giorno in attesa di abituarsi alla loro nuova casa. Quest’oasi felina si chiamerà “I gatti delle Betulle”: e noi siamo sicuri che diventerà un posto bellissimo.  Chiediamo un sostegno per realizzarla».

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