Trasporto pubblico: le corse riprendono fino alle 18. Poi stop ai mezzi fino a fine servizio
Stop ai mezzi dalle 8.45 fino alle 15 e poi dalle 18 a fine servizio.
E' iniziato alle 8.45 lo sciopero nazionale dei mezzi che coinvolge diverse città italiane. Come ha fatto sapere Atm in una nota l'ultima corsa delle metropolitane milanesi è terminata alle 8.45. Possibili riduzioni della circolazione di bus, tram e filobus. Dalle 15 tutte le linee metropolitane e di superficie tornano in normale servizio fino alle 18.
Trasporto pubblico: le corse riprendono fino alle 18
Riaprono le linee metropolitane, dove i treni stanno tornando a viaggiare progressivamente. In superficie riprende il normale servizio di bus, tram e filobus. La circolazione su tutta la rete Atm prosegue fino alle 18.
Metro a Milano
A Milano la circolazione di bus, tram e metro di Milano sarà a rischio nella fascia oraria che va dalle ore 8.45 alle 15 e dalle 18 a termine del servizio.
L’agitazione del personale viaggiante delle linee Airpullman(560, 561 e 566) è prevista dalle ore 8:30 alle ore 13 e dalle ore 16:30 a fine servizio. Le linee 35-48-165-353-709 (al momento servite con bus Airpullman) potranno subire ritardi e cancellazioni dalle 9 alle 17:30 e dalle 20:30 a fine servizio.
Potranno subire ritardi e cancellazioni le linee Agi 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Smart Bus. Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea dall’inizio del servizio alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18.
L’agitazione del personale viaggiante delle linee Movibus è invece prevista dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 a fine servizio.
L’agitazione del personale viaggiante della linea Star Pioltello-Milano è prevista dalle ore 8 alle ore 13:30 e dalle ore 16:30 a fine servizio, mentre l’agitazione del personale viaggiante delle linee Stie è prevista dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 a fine servizio.
Anche il Gruppo Ferrovie dello Stato ha annunciato che prenderà parte alla protesta, sospendendo le corse, eccetto alcune fasce garantite che variano da Regione a Regione.
Per maggiori dettagli, dunque, si invita a consultare i siti internet o le pagine Facebook e Twitter ufficiali delle aziende di riferimento.