La ricorrenza

Si alza il sipario sulla Battaglia di Magenta

Presentato dal sindaco Del Gobbo e dal presidente di Pro Loco Pierrettori il calendario degli appuntamenti per il ricordo della famosa battaglia risorgimentale

Si alza il sipario sulla Battaglia di Magenta
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Fanno 165 e il numero iconico rende ancor più importante la celebrazione della Battaglia di Magenta del 4 giugno 1859, una delle tappe decisive del Risorgimento italiano.

Si alza il sipario sulla Battaglia di Magenta

Il programma è stato presentato nella sala giunta del Palazzo comunale dal sindaco Luca Del Gobbo e dal presidente della Pro Loco Pietro Pierrettori. In particolare ci si vuole concentrare sul significato simbolico, oltre che storico, che la Battaglia fra austriaci e franco-piemontesi ha avuto per la realizzazione dell’Unità d’Italia: questo perché, complici le elezioni europee, a Magenta si festeggerà il 2 giugno, festa della Repubblica. La volontà è di unire idealmente 1859 al 1946 in un percorso che porta all’Italia di oggi. Da lunedì 27 maggio invece i magentini potranno recarsi in municipio e ritirare gratuitamente la bandiera di Magenta da esporre in finestre e balconi durante la manifestazione.

La manifestazione vedrà 200 rievocatori provenienti da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna; il coinvolgimento di 400 bambini e almeno come ogni anno 10mila spettatori. Numeri importanti che, secondo Pierrettori, rappresentano una grande occasione per promuovere la città e il territorio e creare un indotto economico.

L'intervento del sindaco Del Gobbo

«La celebrazione si caratterizza soprattutto per la rievocazione storica che fu lanciata in passato dalla nostra Pro Loco – ha esordito Del Gobbo – Nel tempo è diventata una delle manifestazioni nazionali più importanti dedicate al Risorgimento italiano. Ricorda un avvenimento importante della storia d’Italia ed è un elemento fondamentale del nostro marketing territoriale. L’Amministrazione comunale sta lavorando al Pgt, il Piano di Governo del Territorio, ed è in contatto con una Università con lo scopo di valorizzare Magenta come città dell’Unità d’Italia. È andata bene anche la raccolta di fondi a sostegno della manifestazione. Infatti, dagli sponsor privati, e non accadeva da anni, sono arrivati circa 30 mila euro».

Il presidente della Pro Loco Pierrettori ha aggiunto che:

«si tratta della manifestazione più grande e partecipata della città. Un evento che ha una risonanza nazionale. Il momento clou è sicuramente la rievocazione storica della Battaglia. Il problema del ricambio generazionale interessa anche i gruppi storici ma Magenta per questa edizione avrà la fortuna di avere ben 200 rievocatori, un numero veramente grande nel contesto delle rievocazioni storiche risorgimentali. Questo è possibile perché abbiamo alle spalle 30 anni di storia e credibilità agli occhi dei gruppi nazionali di rievocazione storica».

Una tradizione che nonostante le difficoltà si farà di tutto per continuare a celebrare. Come ogni anno, l’appuntamento centrale, oltre alla rievocazione di domenica 2 giugno, sarà il ricordo dei caduti, all’Ossario.

Il calendario degli eventi

Sono attesi per sabato 1 giugno i rievocatori in Villa Naj Oleari, luogo dove inizia e dove finisce ogni anno il weekend della Battaglia. Il giorno prima della rievocazione si inizierà con l’allestimento del campo e delle tende dove alloggeranno per la notte. Tra le novità assolute il concerto degli studenti del liceo musicale del Quasimodo nel giardino di Villa Naj Oleari. La domenica mattina sarà il momento del tradizionale corteo.

In Casa Giacobbe non mancheranno le mostre speciali firmate Pro Loco. Una dedicata al 100 esimo anniversario della fondazione dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieri e una seconda organizzata in collaborazione con l’Aeronautica Militare di Cameri e il Museo Storico Rossini di Novara dedicata ai 100 anni dell’Aeronautica Italiana. La mostra sarà visitabile in Casa Giacobbe fino al prossimo 9 di giugno. Nel pomeriggio del 2 Giugno alle 16 la rievocazione storica, quindi in serata il concerto della Fanfara Nino Garavaglia alle 21 nel cortile del Palazzo comunale. Quest’anno tra le novità c’è anche la possibilità di avere una Street Food in zona Piazza Kennedy.

A chiudere appunto il 4 Giugno dei Bambini. Appuntamento alle 9,15 di lunedì 3 giugno nel cortile del palazzo comunale. Un appuntamento al quale parteciperanno circa in 400 tra bambini di tutte le primarie. Con la presenza anche degli amici della Ville di Magenta. Con Pierettori e la Pro Loco, anche il gruppo storico Borgo Pontenuovo e i Bersaglieri di Magenta. Infine l’annuncio che l’anno prossimo Magenta ospiterà il raduno regionale dei Bersaglieri. Quindi, la bella sinergia messa in campo dalla Pro loco con un’azienda del territorio per lasciare un omaggio a ciascun partecipante alla rievocazione.

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