Urbanistica

Palazzo Gardella: a breve il vincolo della Soprintendenza sul centro uffici dell'Alfa Romeo

Arese compie un passo avanti verso l'obiettivo di sottrarre l’edificio al degrado in cui versa, valorizzare la sua architettura e ridare vita allo stabile.

Palazzo Gardella: a breve il vincolo della Soprintendenza sul centro uffici dell'Alfa Romeo
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Palazzo Gardella di Arese: quale futuro? Una risposta arriva dall'incontro chiesto dalla sindaca Michela Palestra (nella foto di copertina) con Soprintendenza e proprietà.

Palazzo Gardella: incontro tra Comune di Arese, Soprintendenza e proprietà

Mercoledì 13 ottobre, a Palazzo Litta di Milano, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana, si è confrontata con la soprintendente architetto Antonella Ranaldi. L'incontro, richiesto dalla sindaca di Arese, ha avuto come oggetto il futuro del Palazzo Gardella, sede, tra la fine degli anni '60 e gli inizi degli anni '70, degli uffici tecnici Alfa Romeo, progettato da Ignazio e Jacopo Gardella e riconosciuto come edificio novecentesco di alto valore storico e architettonico.
"Questo incontro è solo l’ultimo tassello di un percorso iniziato mesi fa dall’Amministrazione di Arese che, in costante raccordo con la Soprintendenza, ha svolto un ruolo attivo e di facilitazione del dialogo tra tutte le parti coinvolte, con l’obiettivo di tutelare efficacemente l’edificio Gardella che versa oggi in stato di abbandono e deperimento - spiega Palestra - E’ evidente tuttavia come, oltre all’apposizione di un vincolo, sia necessario prevedere per il Gardella un progetto che consenta all'edificio, nella prospettiva del riuso, di ospitare nuove funzioni e essere centrale nello sviluppo dell’area".

Ogni intervento sull'edificio dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza

L'iter per l'avvio del procedimento di apposizione del vincolo richiede una relazione storica-artistica sull'edificio che è quasi conclusa. Nel momento in cui verrà formalizzata, prende avvio il procedimento e scattano tutte le norme di salvaguardia. In altri termini da quel momento ogni intervento sull'edificio dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza stessa. Su richiesta della sindaca al tavolo ha partecipato anche la proprietà che ha comunicato di aver avviato una collaborazione con l'Archivio storico Gardella, prezioso luogo di memoria, e di aver congiuntamente intrapreso un percorso di approfondimento degli schemi progettuali dell'architetto Gardella per recuperare la visione del progetto originale e valorizzarlo.

"Tornerà a essere prestigioso simbolo a testimonianza di un glorioso passato"

L'incontro è durato oltre due ore in un clima di collaborazione e di comunione di intenti. Comune, Soprintendenza e proprietà hanno lo stesso obiettivo: sottrarre l’edificio Gardella al degrado in cui versa, valorizzare la sua architettura e ridare vita allo stabile.
“Sono molto soddisfatta di aver facilitato una proficua collaborazione fra Soprintendenza e proprietà. E' evidente che non solo l'edificio non ha mai rischiato di essere abbattuto, ma anzi tornerà a essere prestigioso simbolo a testimonianza di un glorioso passato che resterà così esempio per il futuro”.

Palazzo Gardella: a breve il vincolo della Soprintendenza sul centro uffici dell'Alfa Romeo
Palazzo Gardella, il centro uffici dell'Alfa Romeo di Arese
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