Oltre 150 bambini in sella durante il Trofeo Bucicchio di Parabiago
A Ravello l'intero pomeriggio dedicato alle celebrazioni del centenario della vittoria mondiale di Libero Ferrario nel ciclismo

Più di 150 bambini hanno preso parte nel pomeriggio di oggi, sabato 3 giugno, al Trofeo Bucicchio, un evento sportivo patrocinato dal Comune di Parabiago e inserito nel calendario del Centenario Vittoria Libero Ferrario Zurigo-Parabiago 1923/2023.
Ravello cuore pulsante dell'evento
Il 2° Trofeo Bucicchio si è svolto nella frazione di Ravello a partire dalle 14.30 e ha visto coinvolti in una competizione ciclistica, i giovanissimi di età compresa fra i 7 e i 12 anni. Un evento che diventa dunque conferma, visto che lo scorso anno aveva riscosso successo e la partecipazione di circa 150 giovani atleti, alcuni dei quali provenienti da cittadine lontane dal territorio parabiaghese. Le premiazioni, che erano inizialmente previste per le 18, sono state anticipate. E hanno visto come protagonisti proprio i giovani ciclisti. Per l'occasione erano presenti, tra gli altri, il sindaco Raffaele Cucchi e il consigliere comunale Diego Scalvini.





L'origine del soprannome "Bucicchio"
L’idea di dare al Trofeo la denominazione “Bucicchio” nasce dal desiderio di ricordare il giovanissimo Libero Ferrario soprannominato così dagli amici di allora. Bucicchio, infatti, è il nomignolo assegnatogli “…dai compagni di gioco per la sua testa rotonda…” [pag.12 - A cento anni dalla nascita di Libero Ferrario, primo italiano campione mondiale di ciclismo (1901 – 2001) - Prof. Egidio Gianazza].