VICENDA A LIETO FINE

Niente più divieti: ora il vivaio può lavorare

Ad Inveruno mancava il certificato di inizio attività e così il Comune aveva emesso un’ordinanza di «stop» che non era stata rispettata. Ma adesso Zazzera ha messo le cose a posto

Niente più divieti: ora il vivaio può lavorare
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Niente più divieti: ora il vivaio Zazzera di Inveruno può tornare a lavorare.

I Vivai zazzera regolarizzano la propria attività

I Vivai Zazzera regolarizzano l’attività di commercio al dettaglio di prodotti agricoli in locali aperti al pubblico nella struttura sita in corso Europa. Dopo l’ordinanza di divieto di prosecuzione di vendita, emessa l’8 aprile da parte del Comune di Inveruno, il titolare del vivaio ha presentato negli uffici comunali la pratica Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) per la commercializzazione dei suoi prodotti agricoli. Il provvedimento di divieto era infatti legato alla mancanza di questo documento e la vicenda si trascina da diversi anni, ed è approdata anche nelle aule giudiziarie.

Il Comune aveva vietato la vendita di prodotti al vivaio

Il 20 settembre 2021, con specifica ordinanza, il Comune aveva vietato la vendita di prodotti nel vivaio. La Polizia Locale, il 30 novembre 2021, aveva accertato l’inottemperanza dell’ordinanza ed era partita una diffida a sospendere ogni tipo di attività commerciale. Contro questa diffida e contro il divieto di prosecuzione dell’attività di commercio al dettaglio, il titolare del vivaio aveva presentato due ricorsi al Tribunale amministrativo della Lombardia.

Con sentenza numero 734 del 2023 il Tar ha respinto entrambi i ricorsi, dando ragione al Comune. La sentenza però non è stata rispettata perché nella struttura di corso Europa è proseguita l’attività di vendita commerciale, così nell’estate del 2023 il Comune ha avviato una nuova procedura volta a far regolarizzare la posizione del vivaio. L’azienda agricola in una memoria presentata dal proprio legale il 27 dicembre 2023, ha specificato che «la vendita diretta è sempre ammessa se esercitata in superfici all’aperto o destinate alla produzione primaria nell’ambito dell’azienda agricola».

La vicenda a lieto fine

Una posizione che non ha convinto il Comune, che ha quindi notificato la nuova ordinanza nel mese di aprile di quest’anno, di stop immediato alla vendita considerato che la sentenza del Tar era diventata esecutiva e doveva essere applicata.

A questo punto l’azienda ha presentato il documento di Scia e può proseguire l’attività di vendita di prodotti agricoli a Vivai Zazzera. E’ stato in ogni caso presentato dal vivaio un ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar Lombardia, di cui si attende l’esito del giudizio.

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