SAN VITTORE OLONA

Natale in piazza donando coperte e guanti ai senzatetto

E' l'iniziativa che ha visto protagonisti i ragazzi dell'oratorio che si sono recati nel centro di Milano

Natale in piazza donando coperte e guanti ai senzatetto
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Natale al fianco dei senzatetto: l'iniziativa dei ragazzi dell'oratorio di San Vittore Olona.

Natale insieme a chi dorme per strada

C'è chi guardava le vetrine e chi correva per acquistare gli ultimi regali. Loro invece sono andati a trovare i senzatetto donando loro maglioni, scaldacolli, sciarpe, calze pesanti, biancheria intima, coperte e sacchi a pelo. Protagonisti di questa bellissima esperienza di solidarietà sono stati gli adolescenti, 18enni e 19enni dell’oratorio che hanno risposto con entusiasmo all’idea lanciata dal diacono Stefano Pozzati: trascorrere una serata nel cuore di Milano e occuparsi degli ultimi, di quelle persone di fatto dimenticate da tutti, che vivono di stenti e dormendo per strada al freddo, al gelo.

"Ho ripreso l’idea di un diacono della Diocesi, iniziativa che abbiamo poi iniziato a preparare con appositi incontri con i ragazzi e sviluppata durante la catechesi - esordisce Pozzati - Il passo successivo è stato quello di coinvolgere la comunità sanvittorese: abbiamo chiesto di donare vestiario e materiale vario che avremmo poi portato ai senzatetto e la risposta è stata eccezionale: siamo stati letteralmente sommersi di coperte, guanti, sacchi a pelo e tanto altro".

san vittore ragazzi oratorio natale con i senzatetto
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L'incontro con i clochard

"Ogni ragazzo si è riempito il borsone di quanto raccolto e siamo partiti alla volta del centro di Milano - prosegue il diacono, residente a Nerviano - Lì i ragazzi hanno visto e vissuto un’esperienza importante: quel forte contrasto tra la Milano illuminata a festa e la gente intenta a comprare i regali e queste persone, sole, al freddo. I ragazzi erano lì per loro, per un altro motivo che non era la corsa ai regali: e ogni incontro con un senzatetto è stata una forte emozione, raccogliendo da loro delle storie di vita davvero particolari".

Motto dei giovani era "Gli si fece accanto", preso dal Vangelo, nella loro mente l’esempio del buon samaritano: ed è quello che hanno messo in atto, toccando con mano una realtà finora vista e considerata lontana. E i clochard li hanno ringraziati: insieme alla loro casa di cartone, hanno accettato volentieri i doni dei sanvittoresi: "Alcuni senzatetto erano in quella condizione da oltre 20 anni, si è vissuto il contrasto tra questi “invisibili” e chi guardava le vetrina" aggiunge Pozzati. Che sottolinea: "Un’esperienza avvenuta con un’alleanza educativa coi genitori dei ragazzi, che è stata fondamentale".

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