Nasce in Lombardia la prima delle "Strade più belle d’Italia"
Un nuovo modo di viaggiare tra borghi, paesaggi mozzafiato e turismo sostenibile
![Nasce in Lombardia la prima delle "Strade più belle d’Italia"](https://primamilanoovest.it/media/2025/02/Le-Strade-Piu-Belle-dItalia-e1738918066702-420x252.jpg)
Da Lovere (BG) a Teglio (SO) prende vita la prima delle "Strade più belle d’Italia", il nuovo progetto promosso da Italy Discovery&Countryside e "I Borghi più belli d’Italia", con il supporto del Ministero del Turismo e la collaborazione di Regione Lombardia e Anci. L’iniziativa punta a valorizzare il turismo sostenibile, portando i viaggiatori alla scoperta della bellezza paesaggistica e rurale del nostro Paese.
A presentare ufficialmente il progetto sarà Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia, insieme ai vertici delle organizzazioni coinvolte. L’evento si terrà lunedì 10 febbraio, durante la seconda giornata della fiera BIT 2025 a Milano, presso lo stand di Regione Lombardia (Padiglione 1).
Cento strade, cento viaggi nelle regioni d’Italia
“Sono orgogliosa che la prima delle cento Strade più belle d’Italia nasca in Lombardia – dichiara Barbara Mazzali –. L’itinerario, che collega la Valcamonica e la Valtellina attraversando le province di Bergamo, Brescia e Sondrio, è un percorso straordinario tra valichi alpini, prati in pendio, valli fiabesche e paesaggi scolpiti nella roccia. Questo progetto si inserisce perfettamente nella tendenza del turismo lento e all’aria aperta, sempre più apprezzato dai viaggiatori alla ricerca di autenticità e bellezza.”
Bellezza all’aria aperta
Il nuovo itinerario lombardo si snoda tra paesaggi mozzafiato e borghi ricchi di storia. Lovere, che si specchia nel Lago d’Iseo, Clusone, la "città dipinta", Bienno con le sue antiche fucine, Grosio e Teglio, custodi delle radici più antiche della Valtellina, sono alcune delle tappe di questa straordinaria esperienza di viaggio.
Il progetto: le 100 Strade più belle d’Italia
L’iniziativa prevede la certificazione di cento itinerari che attraversano boschi, costeggiano il mare, si snodano tra le montagne e si perdono tra i vigneti. Percorsi unici che combinano libertà di movimento, scoperta culturale e sostenibilità ambientale.
“La strada diventa un forte attrattore turistico – spiega Roberto Perticone, presidente di Italy Discovery –. Offriamo al viaggiatore una rete di itinerari che valorizzano la campagna, il patrimonio rurale e le produzioni tipiche. L’obiettivo è proporre un nuovo modo di viaggiare, attento ai territori e alla loro autenticità, adatto a chi si muove in bici, moto, auto o a piedi.”
“Certificare le Strade più belle d’Italia – aggiunge Fiorello Primi, presidente de 'I Borghi più belli d’Italia' – significa tutelare tutto ciò che si trova lungo il percorso: borghi, pievi, ville storiche, cantine, caseifici, locande e agriturismi. Ogni strada diventa un viaggio nel gusto, nella storia e nella cultura, offrendo ai turisti un’esperienza autentica dell’Italia più vera.”
Nei prossimi tre anni, il progetto certificherà cento itinerari in tutta Italia, promuovendo un turismo più consapevole e sostenibile, capace di riscoprire la bellezza dei territori meno battuti dal turismo di massa.