AMBIENTE

Legambiente tra iniziative sul campo e bilanci sulla raccolta differenziata

Successo per Festa dell'albero e Bicicliamo nel Parco del roccolo. Una ventina i nuovi Comuni più ricicloni

Legambiente tra iniziative sul campo e bilanci sulla raccolta differenziata
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Il circolo Il Gallo di Legambiente, a Parabiago, è reduce da due momenti molto significativi e che hanno avuto come sfondo il tema green. Da una parte la due giorni di iniziative, cominciata sabato scorso con la Festa dell'Albero e proseguita domenica con "Bicicliamo nel Parco del Roccolo", dall'altra la bella sorpresa sui risultati ottenuti nell'ambito della raccolta differenziata da parte dei Comuni dell'hinterland, con 20 nuovi ingressi tra le realtà che praticano questa attività nell'ordine di almeno il 65%.

Oltre 70 persone alla due giorni green

Oltre 70 persone hanno preso parte al duplice evento andato in scena nel weekend. Il primo appuntamento degli ambientalisti si è svolto sabato 1 aprile con la "Festa dell'Albero". Ritrovo, puntuale, avvenuto alle 14 all'Oasi di pace e bellezza. Al termine di quest'ultimo sono stati piantati alberi nel Parco dei Mulini. Un appuntamento che ha assunto un'importanza sempre maggiore per il fondamentale ruolo degli alberi nel mitigare la crisi climatica. Essi aiutano infatti a compensare la CO2, fungono da filtri biologici per gli inquinanti atmosferici, rappresentano uno scrigno di biodiversità. Non solo, gli alberi e il verde svolgono un ruolo sempre più importante nella rigenerazione delle nostre città. L'iniziativa è organizzata da Legambiente Parabiago, con la collaborazione del Parco dei Mulini e la partecipazione della Proloco Parabiago. Ieri, domenica 2 aprile, invece, è stata la volta di "Bicicliamo nel Parco del Roccolo", iniziativa che ha segnato la ripresa del ciclo di escursioni con il primo appuntamento del 2023 di bicicliamo e che è servito a conoscere territori e bellezze vicine e distanti in mobilità sostenibile.

Presenti anche le Guardie ecologiche volontarie

A supportare i ciclisti, per l'occasione, erano presenti le G.E.V. del Parco del Roccolo, le quali hanno condotto i partecipanti nell'esplorazione e conoscenza di alcuni luoghi del Parco del Roccolo. Venticinque i chilometri percorsi, seguendo i percorsi partiti da Parabiago, in particolare piazza Maggiolini prima, e Nerviano, Parco del Comune, poi.  L'itinerario ha previsto la prima sosta al presidio antidiscarica tra Busto Garolfo / Casorezzo dove era programmato una informativa sulla questione discarica a cura del Comitato antidiscarica. La spedizione ha attraversato il bosco della Brughierezza, la visita del Bosco di Arluno e l'esplorazione dei i contenuti sui recenti interventi coordinati dal Parco. Quindi la visita alla cascina Poglianasca.

Anche l'Ecoforum ha dato i suoi frutti

Nei giorni scorsi, intanto, la Cascina Triulza, sede del centro di innovazione Mind nell’ex area Expo, ha ospitato la ventinovesima edizione dell’Ecoforum, evento annuale organizzato da Legambiente che premia i comuni lombardi più virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti. Un evento dal quale è emerso come i Comuni Ricicloni 2022 - quelli, cioè, che hanno superato la soglia del 65% di differenziata – sono più di 300, di cui una ventina entrati in graduatoria quest’anno per la prima volta.

Cosa è accaduto

Oltre a dare un riconoscimento alle amministrazioni che si sono impegnate per migliorare la propria sostenibilità in termini di raccolta e differenziazione dei rifiuti, l’evento è stato una preziosa occasione di incontro e scambio di conoscenze tra pubblico, accademia e impresa, sul tema più ampio dell’economia circolare.

I nuovi obiettivi

Il riciclaggio dei rifiuti, come hanno ripetutamente sottolineato gli oratori, più che un traguardo va infatti visto come il punto di partenza verso la circolarità. Infatti:

"L’obiettivo è produrre sempre meno rifiuti, favorendo il riuso, la rilavorazione e, solo in ultima istanza, il riciclo. La transizione ecologica implica un salto innovativo, un ripensamento dell’intero ciclo produttivo che punti a ridurre le emissioni, il consumo di energia e di risorse preziose. Si tratta di una sfida estremamente complessa e ambiziosa, ma con un potenziale economico enorme, e che presuppone un cambio di paradigma, una vera e propria rivoluzione culturale"

La classifica

Gli interventi teorici e i casi di studio presentati durante la giornata sono stati un’ottima occasione di approfondimento e hanno consentito di conoscere esempi di pratiche virtuose. Tornando alla classifica, per quanto riguarda la provincia di Milano i comuni che si sono distinti come “rifiuti free” nell’edizione 2022 sono 44, e tra questi diversi nel nostro territorio: Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Cerro Maggiore, Dairago, Nerviano, Rescaldina, San Giorgio su Legnano e, per la prima volta, Inveruno.

Il caso parabiaghese

Si distingue ancora una volta per la sua assenza il Comune di Parabiago per i dati sul residuo secco anziché sotto i 75 chilogrammi  abitante a 149.

"Auspichiamo che le osservazioni evidenziate dal Circolo nel corso dell’incontro di settembre 2021 con l’Assessore Ferrario dove evidenziamo i punti critici sulla raccolta differenziata e l’assenza della tariffa puntuale possa dare seguito a degli interventi per rientrare tra i comuni virtuosi", dicono gli ambientalisti

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