Le città italiane illuminano i monumenti per la Giornata mondiale dell'accoglienza
Il fatto che ben ventisei città abbiano voluto illuminare i monumenti simbolo per la Giornata della Memoria e Accoglienza è una bellissima dimostrazione di solidarietà

Sono molte le città italiane, tra cui Legnano, che hanno illuminato un monumento simbolo di arancione in occasione della X Giornata della Memoria e dell’Accoglienza.
Le città illuminano i monumenti per la Giornata dell'accoglienza
Nelle notti del 2 e del 3 ottobre ventisei città si sono tinte di arancione PER DIRE BASTA MORTI IN MARE, BASTA MORTI INVISIBILI!
Il fatto che ben ventisei città abbiano voluto illuminare i monumenti simbolo per la Giornata della Memoria e Accoglienza è una bellissima dimostrazione di solidarietà nei confronti delle persone migranti”, ha dichiarato Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre. “Le città grandi e piccole si trovano in prima linea nell’accoglienza e nell’integrazione delle persone costrette alla fuga da guerre, violenza e persecuzioni, e che cercano protezione e un futuro migliore nel nostro Paese. Con questa iniziativa abbiamo voluto ricordare le tante rotte, i tanti confini e muri che impediscono a migliaia di persone di trovare un luogo sicuro in cui vivere e in cui ottenere protezione. Un’azione che vuole essere un tributo alla memoria delle vittime, al ricordo delle persone sopravvissute e dei familiari”.
E’ stato scelto il colore arancione come il colore dei fumogeni utilizzati come ausilio per aiutare gli elicotteri di soccorso a individuare la posizione di una barca in difficoltà, il colore di #dieciannidindifferenza per dire BASTA MORTI IN MARE.
Restituire identità alle vittime
In occasione della X Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, il Comitato 3 ottobre ha lanciato la petizione: Restituiamo identità e dignità alle vittime dell’immigrazione in Europa!
https://www.comitatotreottobre.it/petitions/database
Una petizione che chiede all’Unione Europea e agli Stati membri di agire con urgenza al fine di:
Istituire o, per le nazioni ove già esiste, implementare un database in ogni Stato europeo dove raccogliere tutte le informazioni su cadaveri senza nome e migranti scomparsi;
Istituire in ogni nazione almeno un hub dove le famiglie dei migranti scomparsi possano essere intervistate e i dati ante mortem possano essere catalogati;
Incaricare un soggetto unico europeo per le persone scomparse al fine di incrociare i dati sui migranti scomparsi e quelli dei Cadaveri senza Nome raccolti dalle diverse agenzie nazionali;
Rendere obbligatorie la raccolta e condivisione dei dati ante mortem e post mortem tra gli stati EU.
In allegato la fotografia della Porta d'Europa a Lampedusa illuminata di arancione. La Porta d'Europa, il punto più a sud d'Europa, il primo luogo d'Europa che si avvista giungendo dalle coste africane. Simbolo di speranza e di diritti.