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La Asst Rhodense diventa centro regionale per la medicina di genere

La medicina di genere rappresenta oggi una strategica opportunità per promuovere l’appropriatezza e la personalizzazione dei percorsi di diagnosi e cura

La Asst Rhodense diventa centro regionale per la medicina di genere
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La Asst Rhodense è diventato un centro regionale per la ricerca e lo studio della salute di genere con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per moltissimi pazienti.

L'Asst Rhodense e la medicina di genere

La medicina di genere rappresenta oggi una strategica opportunità per promuovere l’appropriatezza e la personalizzazione dei percorsi di diagnosi e cura, nel rispetto di quanto previsto dalla Legge 3/2018.

In ASST Rhodense è attivo il “Centro di ricerca e di studio per la promozione della salute di genere”, istituito con lo scopo di rappresentare un punto di riferimento territoriale per i cittadini, le istituzioni, le scuole di ogni ordine e grado, l’Ordine dei Medici, le Associazioni dei malati e tutti i soggetti che sono interessati a garantire il rispetto delle
differenze di genere correlate alla salute. La collaborazione del Centro con vari enti ed istituzioni contribuisce a rafforzare l’impegno dell’Asst Rhodense nell’affrontare i temi dell’appropriatezza delle cure, con un focus specifico sulla necessità di implementare percorsi di presa in carico personalizzati, a seconda del sesso del paziente.

Il Centro di ricerca e di studi della ASST Rhodense, presieduto dalla dr.ssa Franca Di Nuovo, Direttore del Dipartimento di Prevenzione, si prefigge di realizzare obiettivi che fanno riferimento alle quattro aree previste nel “Piano per l’applicazione e la diffusione della medicina di genere”, in attuazione dell’articolo 3,comma 1, Legge 3/2018, ovvero: Percorsi clinici, Ricerca, Formazione e Comunicazione.

Lo studio sui tumori della pelle

Nell’ambito dei programmi di ricerca del Centro, ha riscosso ampia risonanza lo studio che, da qualche anno, le patologhe dr.ssa Franca Di Nuovo e dr.ssa Monica Onorati stanno portando avanti sulle differenze di genere nell’insorgenza del più temuto tumore maligno della pelle, il melanoma. La dr.ssa Onorati è stata infatti invitata a presentare i dati preliminari di questa importante ricerca, che riguarda 3.200 pazienti, al Congresso Internazionale di medicina di genere, tenutosi a settembre 2022.

Per quanto attiene l’ambito della comunicazione, tra le iniziative di maggiore rilievo promosse dal Centro nell’anno 2022, si annoverano la stesura di un libro divulgativo, presentato in conferenza stampa alla Camera dei Deputati lo scorso 7 settembre e la stampa di un francobollo dedicato alla medicina di genere, la cui cerimonia di emissione si
è tenuta a Roma lo scorso 29 novembre. Nell’ambito dei percorsi clinici, la dr.ssa Di Nuovo, in qualità anche di referente di Regione Lombardia all’Osservatorio Nazionale e all’Istituto Superiore di Sanità, ha partecipato alla
stesura delle linee guida regionali per la cura del tumore della mammella.

Un incontro per tutti i professionisti

Proprio per sensibilizzare i professionisti sull’importanza della medicina di genere, quest’anno la dr.ssa Di Nuovo ha contribuito ai percorsi di formazione organizzati da Regione Lombardia rivolti ai Direttori Sanitari ed Amministrativi, con un momento di confronto, scambio e dibattito sulla medicina di genere.

L’ASST Rhodense inoltre è centro di coordinamento dei referenti per la medicina di genere presenti nelle ATS, ASST e IRCCS pubblici e privati presenti in Lombardia.

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