In quali negozi sarà necessario avere il Green pass dal 20 gennaio e dall'1 febbraio 2022
Torna ad animarsi lo scontro interno al Governo tra "rigoristi" e "aperturisti".

Dal 20 gennaio sarà necessario avere il Green pass (base) per accedere ai servizi alla persona. Dunque per andare dal parrucchiere o dall'estetista servirà avere con sé la certificazione verde.
In quali negozi sarà possibile entrare con il Grenn pass?
Basterà però quella da tampone e non - come preventivato - quella da vaccino o guarigione. Negli altri negozi, invece, la data di partenza degli effetti del decreto del 5 gennaio sarà l'1 febbraio. Il Dpcm con le deroghe è in arrivo (da un paio di giorni). All'interno dell'Esecutivo di Mario Draghi la discussione è stata serrata. Da una parte il ministro della Salute Roberto Speranza e il collega alla Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, più orientati verso una strategia rigorosa, dall'altra il leghista Giancarlo Giorgetti, che avrebbe voluto estendere le deroghe a una trentina di attività, quelle comprese nell'allegato 23 del decreto (firmato ancora dall'ex premier Giuseppe Conte) che conteneva le eccezioni durante il lockdown dello scorso anno. Alla fine si arriverà con ogni probabilità a una sorta di "compromesso" tra le parti.
QUI L'ALLEGATO 23 CON LE ATTIVITA' PER LE QUALI ERA STABILITA LA DEROGA ALLE CHIUSURE
Dove non servirà la certificazione verde
Non sono molte le attività dove non servirà il pass. Semplicemente quelle ritenute essenziali. Al momento la deroga dovrebbe riguardare:
Negozi di alimentari (supermercati e al dettaglio)
Pescherie
Negozi che vengono e bevande
Rappresentanti di ittica
Farmacie e parafarmacie
Edicole (solo chioschi all'aperto)
Negozi che vendono i prodotti igienico sanitari compresi deodoranti, bagno schiuma, shampoo
Ottici
Negozi che vendono prodotti per la cura degli animali
Benzinai
Negozi che vendono "carburanti" per la casa (legna, liquidi e prodotti per l’alimentazione per le stufe)
Mercati all'aperto
Dove sarà necessario averlo
Per accedere a tutte le altre attività sarà necessario invece avere il Green pass. Dal 20 gennaio 2022 servirà per parrucchieri e centri estetici, mentre per tutti gli altri negozi e servizi le regole entreranno in vigore dall'1 febbraio.
Nell'elenco sono compresi anche banche, uffici pubblici e centri commerciali, citati espressamente nel decreto. Faranno parte delle attività dove servirà avere il pass anche i tabaccai (a cui durante il lockdown era stata concessa la deroga), le librerie e i negozi che vendono giornali (ma in strutture differenti dai chioschi all'aperto).
Alla fine, però, l'introduzione del decreto non dovrebbe creare grossi problemi né ai negozianti né ai clienti. Perché se è vero che nella versione originale (cioè quella in cui serviva il Super Green pass) molti sarebbero rimasti esclusi, lo è altrettanto il fatto che oggi praticamente tutti hanno il Green pass, anche solo da tampone, ottenuto per recarsi sul posto di lavoro.