Grande festa per la Banda di Santo Stefano e i suoi primi 70 anni
Il corpo musicale di Santo Stefano ha spento le sue prime 70 candeline e lo ha fatto con un concerto molto speciale e sentito.
Il corpo musicale Giuseppe Verdi ha aperto le danze della Festa Patronale di Sant’Anna con un concerto ricco di musica e ricordi che si è svolto sabato sera.
Un traguardo importante per la Banda di Santo Stefano
Quest’anno, infatti, la banda stefanese compie ben 70 anni: nasce infatti nel 1952 e attraversa il tempo con il suo grande spirito di unione e amore per la musica.
Spiega il presidente Loredana Tunesi:
"Abbiamo voluto celebrare questa ricorrenza con un concerto che ha ripercorso le tappe storiche della nostra associazione, sia nella scelta dei brani che nelle presentazioni della serata, in cui abbiamo raccontato un po’ tutto il trascorso della banda".
Un concerto speciale
Infatti, il concerto si è aperto con un brano scritto dal primo maestro storico: Aurelio Fanciosti. Ed è stato dedicato, come si evince dal titolo "Marcia sinfonica: Cassani" al primo presidente, Virginio Cassani.
"Il secondo brano invece, lo avevamo preparato con il nostro secondo maestro, Remigio Lacava, che ci ha diretto poi successivamente" afferma Loredana Tunesi.
Per quanto riguarda il resto del programma invece è stato preparato e diretto con l’attuale Maestro Fabio Rossi, che ha festeggiato ben 15 anni di direzione della banda.
"Nel corso della serata abbiamo anche ricordato tutte le persone che hanno avuto un ruolo istituzionale nella nostra associazione, come soci fondatori, tutti i presidenti e i vicemaestro" aggiunge Tunesi.
Poi l'importante omaggio
La Banda ha ricevuto poi un omaggio molto significativo: una foto del primo decennio della banda, scattata nel 1963, con l’auspicio che sia di ispirazione per tutti i traguardi futuri.
Conclude Tunesi:
"È stata una piacevole serata, il pubblico ha apprezzato sia la musica che il ricordo. Inoltre, l’Amministrazione comunale si è resa ancora una volta vicina alla nostra associazione, regalandoci una targa per il settantesimo compleanno della banda".
Infine, è stata ricordata l’importantissima occasione che è stata data alla banda: presentare i suoi corsi e strumenti all’oratorio.
Un’iniziativa per un futuro sempre più giovane e nuovo, per accogliere nuovi piccoli bandisti.