Rho

Gli studenti del Clarici in auditorium per i corti di Sguardi Altrove

"Spin off" rhodense del festival internazionale milanese

Gli studenti del Clarici in auditorium per i corti di Sguardi Altrove
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Giovedì mattina nell'auditorium di via Meda a Rho sono stati proiettati cinque cortometraggi  che hanno partecipato allo Sguardi Altrove Women’s International Film Festival.

Cinque corti da Sguardi Altrove in sala

I cinque corti proposti dalla cittadinanza e alle scuole rhodensi sono quelli partecipanti allo Sguardi Altrove Women’s International Film Festival, kermesse milanese  giunta alla sua 31esima edizione e alla quale il Comune di Rho partecipa da sette con l'attribuzione del premio Talent Under 35 della rassegna internazionale di cortometraggi a regia femminile Sguardi (S)confinati.

Tema di quest'anno era "Il Corpo delle donne e le sue declinazioni". Ragazze e ragazzi del Clerici hanno espresso le loro preferenze tra i cinque cortometraggi presentati intervenendo con osservazioni incisive e acute a dimostrazione che il cinema è ancora attuale e parla a tutte le età.

"Il mondo femminile ha ancora bisogno d'essere promosso"

La direttrice artistica del Festival Patrizia Rappazzo, infortunata, è stata sostituita da Floriana Chailly, regista e documentarista di grande esperienza, che ha presentato Sguardi Altrove e le sue finalità.

“Anche quest’anno abbiamo confermato il nostro sostegno al Festival per sottolineare come il mondo femminile abbia ancora bisogno di essere promosso, in quanto non è purtroppo considerato allo stesso livello artistico ed economico di quello maschile - ha spiegato  l’Assessore alle Pari Opportunità Alessandra Borghetti - La proiezione dei cortometraggi dimostra invece l’alta qualità della creatività e della professionalità delle registe e delle attrici. Il tema scelto per la 31° edizione è il corpo femminile, che ancora oggi rappresenta in molte occasioni un tabu per le ragazze e le donne stesse. Mi congratulo con le ragazze e i ragazzi del Clerici che hanno saputo cogliere il senso dei messaggi veicolati dai corti, ringrazio loro e le loro docenti che hanno aderito al nostro invito”.

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