Flash Mob contro la violenza sulle donne

“Io voglio….” erano queste le due parole importanti che iniziavano i tanti cartelli, tenuti in mano da donne e da uomini, a cui ogni persona aggiungeva, scrivendo a pennarello, il proprio desiderio o pensiero in occasione del flash mob in piazza San Magno

Prima iniziativa della Commissione femminile

“Io voglio….” erano queste le due parole importanti che iniziavano i tanti cartelli, tenuti in mano da donne e da uomini, a cui ogni persona aggiungeva, scrivendo a pennarello, il proprio desiderio o pensiero in occasione del flash mob in piazza San Magno a Legnano , organizzato dalla Commissione femminile per le pari opportunità per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Questa è una prima iniziativa della commissione, presieduta da Barbara Monici, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità del fenomeno della violenza di genere. Tanti i cittadini molto sensibili alla problematica presenti in piazza nel pomeriggio di ieri, sabato 26 novembre; presenti anche il sindaco Lorenzo Radice e l’assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei.

“Un ringraziamento in primis va alla Commissione femminile per le pari opportunità, un bel gruppo di donne che ha iniziato a lavorare solo da qualche mese. Già da questa prima manifestazione, vedo che sono un gruppo coeso, che ha voglia di fare iniziative e di lanciare dei messaggi forti - ha dichiarato l’assessora Maffei - Noi come Amministrazione siamo in campo tutto l’anno contro la violenza sulle donne, nel nostro territorio c’è il centro antiviolenza, gestito da Auser Filo rosa, e abbiamo una casa di accoglienza di secondo livello per le donne vittime, che sono inserite in un percorso di uscita da questa brutta situazione”.

Fondamentale la sensibilizzazione nelle scuole

Altro punto cardine sottolineato dall’assessore è il lavoro costante che l’Amministrazione effettua nelle scuole “per sensibilizzare, far passare un messaggio culturale prima di tutto, perché la violenza è solo la punta dell’iceberg di una situazione ben più profonda”.

Dopo di che è stato il momento dell’intervento della presidente Barbara Monici: “La Commissione mira a proporre interventi atti a rimuovere gli ostacoli di ordine sociale, culturale, economico e istituzionale che costituiscono discriminazioni, diretta o indiretta, nei confronti delle donne, e ad adottare azioni positive per valorizzare la presenza femminile nel tessuto sociale”.

Ultimo intervento da parte del sindaco Lorenzo Radice: “Sono giornate importanti queste, quelle appena passate e le prossime che verranno, perché sono giornate in cui parliamo molto di queste tematiche. Ma non devono essere episodi isolati: di questi temi bisogna riuscire a parlare tutto l’anno. Oggi è un atto simbolico, perché è un modo per dire che ci riprendiamo gli spazi della città. Su queste tematiche non si può tacere, soprattutto noi uomini”.