Due iniziative al circolo Acli in occasione dei referendum
Il primo appuntamento, rivolto agli studenti dei due Istituti delle superiori, avrà un carattere informativo sull’importanza del voto e sul merito dei 5 referendum

Le Acli, a livello nazionale e locale, promuovono la partecipazione al voto ai 5 referendum dell’8 e 9 giugno. Un appuntamento di approfondimento darà rivolto agli studenti di Abbiategrasso.
Due iniziative al circolo Acli in occasione dei referendum
«La partecipazione al voto è il primo antidoto per non smantellare la democrazia - afferma Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli- Votare sì o votare no, e soprattutto scegliere di partecipare in questi mesi a iniziative di approfondimento sui quesiti per poi andare a votare, significa prendere in mano il proprio destino».
Per questo anche il circolo Acli di Abbiategrasso, in sintonia col Comitato referendum del territorio, ha deciso di offrire due occasioni di informazione e di confronto, sia per sostenere la partecipazione ai referendum, sia per parlare e mettere al centro temi come quelli della dignità del lavoro e del valore della cittadinanza.
L'incontro con studenti e cittadinanza
Il primo appuntamento, rivolto agli studenti dei due Istituti delle superiori, avrà un carattere informativo sull’importanza del voto e sul merito dei 5 referendum (4 sul lavoro promossi dalla CGIL e 1 sulla cittadinanza) e vede il sostegno della Consulta dei giovani di Abbiategrasso. Appuntamento venerdì 30 maggio all’IIS “V. Bachelet” per un incontro tenuto da due esperti delle Acli: Lorenzo Gaiani, responsabile dell’ufficio Studi, presenterà i quesiti sul lavoro, mentre Amalia Fumagalli, membro della Presidenza provinciale con delega alle persone migranti, approfondirà quello sulla cittadinanza.
Aperto invece a tutti, l’incontro dal titolo “Cittadinanza: è in gioco il futuro di tutti. Verso il referendum e oltre”, che si terrà il giovedì 5 giugno alle ore 20.45 in una sala del complesso dell’Annunciata. Gli interventi di Matteo Bracciali, Vicepresidente FAI (Federazione ACLI Internazionali), presidente VII Commissione - Nuove migrazioni e generazioni nuove CGIE (Consiglio Generale Italiani all’Estero) e di Ennio Codini della Fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità), illustreranno la prospettiva del referendum sulla cittadinanza, che di fatto mira ad abbreviare i tempi per la concessione della cittadinanza italiana ma che di fatto, per la sua natura puramente abrogativa, non è conclusivo rispetto alla questione dell’integrazione dei migranti nel corpo politico e sociale del Paese. Il confronto sarà volto a mettere in luce cosa voglia dire “essere cittadino”, quali regole si possono usare per concedere la cittadinanza e i vantaggi sia per il cittadino, sia per lo Stato che concede tale diritto, non inteso come privilegio, ma come condizione essenziale per prendere parte al Paese in cui si vive. Per testimoniare l’importanza del sentirsi cittadino, seguiranno le testimonianze di Mohamed Yakoub Benchaib, e di Gina Boarin dell'Associazione “La tribù” che aderisce all’iniziativa.