REPORT SUI SINISTRI

Domani la Giornata mondiale delle vittime della strada tra controlli, bilanci e incontri

Parabiago pubblica il report del primo semestre: velocità e mancata precedenza le cause più frequenti di incidenti

Domani la Giornata mondiale delle vittime della strada tra controlli, bilanci e incontri
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Domani, domenica 19 novembre, sarà la Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada. Diverse le iniziative previste a Parabiago ma non solo e partite con l’operazione di controllo stradale straordinaria della Polizia Locale dei Comandi dell’Asse del Sempione.

Continua il lavoro del tavolo permanente a Parabiago

Per l’Amministrazione Comunale della Città di Parabiago la sicurezza stradale è sempre stata una priorità, sia in termini di sensibilizzazione al richiamo della responsabilità degli utenti della strada, ovvero tutti noi, ma anche in termini preventivi di controlli e interventi stradali di messa in sicurezza delle criticità viabilistiche. Da circa quattro anni l’Amministrazione Comunale ha, infatti, istituito un tavolo trasversale e permanente tra il Comando di Polizia Locale e l’Ufficio Tecnico, con la finalità di monitorare e affrontare le criticità viabilistiche, anche in fase di progettazione.

Velocità sostenuta, mancata precedenza e cambio di direzione: ecco le cause di incidente più frequenti

Domani, domenica 19 novembre 2023, è la Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, un’occasione per valutare i dati sull’incidentalità e sul lavoro costantemente svolto in tema di controllo e sicurezza dall’Amministrazione Comunale e dal Comando di Polizia Locale. Come ogni anno, in occasione di questa giornata, l’Amministrazione comunale rende pubblici i dati sull’incidentalità registrati nel primo semestre, dati che nel 2023 hanno messo in evidenza e confermato che la causa predominante dei sinistri stradali
sono: velocità sostenuta, mancata precedenza, cambiamento di direzione di marcia incauto e senza i corretti accorgimenti. Comportamenti che si rilevano in misura maggioritaria ad ogni analisi dei dati sull’incidentalità.

I dati

Nel primo semestre 2023 sono stati registrati dalla Polizia Locale di Parabiago 99 sinistri, con 209 persone coinvolte di cui: 172 illesi, 1 decesso, 36 feriti (11 con prognosi 10/25gg; 2 con prognosi di 25 giorni). Nel primo semestre 2019 i sinistri sono stati 110, i feriti 68 di cui 14 con prognosi 10/25 giorni e 6 con prognosi di 25 giorni. I sinistri registrati nel semestre 2023, che hanno visto coinvolti gli utenti deboli della strada, sono stati 27 su 99; il maggior numero di feriti in questa categoria, si ha tra i ciclisti (9), i motociclisti (4), i pedoni (3).

L'importanza di prevenire comportamenti scorretti

La Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada si arricchisce pertanto, di momenti che aiutino a soffermarsi sull’importanza di evitare questi comportamenti scorretti come questi che minano la vita di tutti quando non si rispetta il codice della strada. Ieri sera, infatti, il Comando di Polizia Locale della Città di Parabiago ha dato il via, in sinergia con i Comandi dell’Asse del Sempione, a un’operazione di controllo partendo da piazza della Vittoria, davanti al Comune, per dirigersi nei punti viabilistici del territorio e avviare azioni preventive di controllo generale, tra cui l’utilizzo dell’etilometro per effettuare l’alcol test.

L'incontro con gli studenti del Maggiolini

Lunedì 20 novembre alle ore 12:00, invece, il Comandante della Polizia Locale Angelo Imperatori incontrerà i ragazzi dell’Istituto Maggiolini presso il teatro della Biblioteca civica, per un momento di formazione esperienziale. Non è il primo anno che l’Amministrazione Comunale propone questa modalità di incontro che diventa concreto e realistico: nel corso della mattina i ragazzi, ai quali si chiederà di condividere l’esperienza con familiari e amici in veste di ambasciatori della sicurezza stradale, saranno protagonisti provando a camminare tra birilli stradali, con occhiali che simulano lo stato di visibilità e reazione quando si assumono sostanze stupefacenti o alcol. Non solo filmati, informazioni, simulazioni, ma anche fondamentale testimonianza del dolore di chi sopravvive alla perdita improvvisa e inaspettata di un proprio caro, perché qualcuno non ha rispettato le regole stradali.

“Preservare la propria vita e quella degli altri quando si è alla guida di qualsiasi mezzo - afferma il sindaco Raffaele Cucchi- è un dovere che spesso dimentichiamo e come Amministrazione non ci stancheremo mai di scuotere gli animi intorno all’importanza di rispettare il codice della strada, di evitare l’uso del cellulare quando si guida o l’elevata velocità, i sorpassi azzardati o fingere di dimenticare la cintura di sicurezza, così come il casco se si viaggia in moto. Nel tempo -prosegue il sindaco- noto e apprezzo una crescente collaborazione delle scuole, sensibili all’educazione stradale verso i ragazzi, ma anche sono grato alle persone che hanno perso un familiare sulla strada e che, nonostante il dolore al ricordo, diventano testimoni importanti e ambasciatori del ‘che non succeda ad altri, in particolar modo quest’anno vorrei ringraziare il Consigliere Stefania Zerbini che parlerà ai ragazzi del Maggiolini. I dati sull’incidentalità del primo semestre 2023 ci dicono che sensibilizzare e controllare previene molto i sinistri, soprattutto perché si richiama costantemente alla responsabilità di ciascuno”.

Il lavoro dell'Amministrazione comunale

In tema di sicurezza stradale, l’Amministrazione comunale mantiene da tempo un’informazione costante verso la cittadinanza, attiva controlli serrati soprattutto in rete con altri Comuni limitrofi e con le Forze dell’Ordine.

“La Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada - interviene l’assessore alla Sicurezza Barbara Benedettelli - diventa importante e incisiva soprattutto per chi rimane. Ricordiamo che sopravvivere al dolore di un familiare mancato a causa di un sinistro stradale è come essere condannati all’ergastolo del dolore. Vittime della strada, infatti, non sono solo le persone che non ci sono più, ma lo sono anche i familiari che restano. Per questo ritengo importante che queste persone incontrino i nostri ragazzi... perché ci ricordino con la loro testimonianza di essere responsabili della propria vita e della vita degli altri, di non sottovalutare, non essere superficiali quando si tratta di mettersi alla guida di un veicolo o semplicemente in bicicletta e, ancora... a piedi, mentre si attraversa un semaforo magari rosso. Se esiste il codice della strada -conclude l’Assessore- va rispettato, dietro ci sono riflessioni, studi e dati elaborati nel tempo, per impedire che vi siano vittime. A tal proposito siamo lieti di verificare che le azioni attivate dall’Amministrazione rilevano una contrazione generale dei sinistri, anche se non ci stancheremo mai di ricordare che il primo responsabile di un corretto comportamento stradale, siamo noi stessi.”.

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