Lotta alle zanzare

Disinfestazioni: maggiore controllo del Comune sugli interventi dei privati

Dovranno produrre la documentazione che dimostri l’avvenuta esecuzione dei trattamenti.

Disinfestazioni: maggiore controllo del Comune sugli interventi dei privati
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Novate Milanese, nella lotta alle zanzare maggiore controllo da parte del Comune sugli interventi eseguiti dai privati: dovranno produrre la documentazione che dimostri l’avvenuta esecuzione dei trattamenti.

Più controllo da parte del Comune

Un maggiore controllo del Comune sui provvedimenti attuati dai soggetti privati per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse, in particolare, dalla zanzara tigre, è questa la novità introdotta la scorsa settimana dal Comune di Novate Milanese che, attraverso apposita ordinanza sindacale, vuole innalzare il livello di guardia su un’attività fondamentale per la salute pubblica. Il Comune storicamente esegue trattamenti per l’eliminazione di larve e soggetti adulti di zanzare programmati lungo tutto l’anno, con l’obiettivo di tutelare la salute e l’igiene pubblica per prevenire e controllare la trasmissione di malattie infettive che possono essere trasmesse all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori e in particolar modo, della zanzara tigre. Negli ultimi anni, sia in Italia che in Europa, sono divenute sempre maggiori le segnalazioni di casi di malattie come Dengue, Chikungunya, Zika e West Nile Disease e della presenza di zanzare del genere Aedes responsabili della trasmissione di queste malattie, dati che obbligano a innalzare il livello di guardia.

Disinfestazione da parte dei privati

L’unica strategia attivabile per contrastare la diffusione di queste malattie, fatti salvi gli interventi di competenza del Servizio Sanitario Pubblico, è quella di ridurre il più possibile la popolazione di zanzare con la rimozione dei focolai di larve, interventi che, sul territorio, devono essere attivati sia dai soggetti pubblici che da quelli privati. Con il nuovo provvedimento, firmato dal sindaco, Gian Maria Palladino, si vuole ribadire l’obbligatorietà degli interventi di disinfestazione, rafforzando il ruolo di controllo del Comune sulla loro esecuzione: entro il 30 aprile, gli amministratori condominiali e le aziende agricole e zootecniche, i responsabili dei cantieri fissi e mobili, chi detiene anche temporaneamente copertoni di auto o assimilabili, chi conduce impianti di gestione rifiuti e attività quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai e i conduttori di orti urbani, dovranno produrre la documentazione che dimostri l’avvenuta esecuzione dei trattamenti.

Il commento del sindaco

Così il sindaco:

"E’ un provvedimento, quello che ho firmato pochi giorni fa, che vuole essere ancora più stringente nell’azione di controllo sui trattamenti che devono essere obbligatoriamente eseguiti sulle aree private - spiega il primo cittadino - Il Comune esegue, lungo tutto l’anno, interventi larvicidi e adulticidi sulle aree pubbliche e di pertinenza ma, è indispensabile che anche i soggetti provati facciano la loro parte, solo così si può davvero contenere la proliferazione di zanzare che costituiscono una seria minaccia con la loro capacità di trasmissione di malattie i cui esiti possono essere estremamente gravi".

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