RADUNO

Dieci candeline per il Vespa Club Rho e i festeggiamenti sono da record

Oltre 200 partecipanti provenienti da diversi paesi d'Italia, Svizzera Lussemburgo e Germania

Dieci candeline per il Vespa Club Rho e i festeggiamenti sono da record
Rho
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Due giorni indimenticabili, grazie anche alle splendide giornate primaverili, per chi ha avuto la fortuna ed il piacere di partecipare al primo Raduno Internazionale «Decade Jubilee Celebration» organizzato dal Vespa Club Rho Squadra Corse Cau del presidente Valerio Paparazzo, con il patrocinio del Comune di Rho.

Oltre 200 appassionati di Vespa al raduno del Vespa Club Rho

La manifestazione si è svolta sabato e domenica e come punto di ritrovo aveva il piazzale del Santuario dell’Addolorata. All’evento hanno partecipato oltre 200 appassionati provenienti da diversi paesi d’Italia ma anche da Svizzera, Lussemburgo e Germania L’iniziativa ha rappresentato un’attrazione per tutti, la Vespa, veicolo facile ed elegante per l’uso quotidiano è diventata una icona globale del Made in Italy, amato da intere generazioni tanto da spingere molti possessori, già nel 1946, anno di nascita dello scooter più famoso al mondo, ad associarsi ai primi Vespa Club. Ricordiamo che la Vespa è esposta nei musei di design, arte moderna, scienza, tecnica e trasporti di tutto il mondo e fa parte della collezione permanente del MoMa di New York.

Al museo Volandia di Malpensa la prima prova del Campionato Italiano di Rievocazioni Storiche

Per quanto riguarda il raduno di Rho, sabato i partecipanti hanno visitato il Museo Volandia a Malpensa, dove si è svolta la prima prova del Campionato Italiano di Rievocazioni Storiche e la Prima Tappa del Campionato Lombardo di Regolarità. Gli organizzatori della kermesse hanno voluto iniziare dal Museo di Volandia per ricordare che lo scooter è stato inventato dall’ingegnere aereonautico Corradino D’Ascanio, della Piaggio, azienda che produceva aerei. Nella serata i partecipanti si sono ritrovati nella foresteria del Collegio dei Padri Oblati di Rho per la cena di Gala. Domenica mattina sul piazzale del Santuario, è stato riaperto l’accredito e di riflesso l’esposizione degli scooter dei partecipanti, compresi quelli d’epoca.

La Vespa più "elegante" è quella del 1951 del rhodense Mario Di Mauro

Dopo la Benedizione dei mezzi data da uno dei sacerdoti del Santuario, il sindaco Andrea Orlandi ha dato il via per la partenza in parata attraverso le vie della città fino l Mind, qui sosta sotto l’albero della Vita di Expo 2015, per una foto ricordo e successivamente il rientro al piazzale del Santuario. Nel pomeriggio, nel Cortile del Collegio dei Padri Oblati si è svolto uno dei momenti più affascinanti del raduno: la sfilata per Concorso di Eleganza con le Vespa d’epoca. Vincitrice è stata la Vespa del 1951 del rhodense Mario Di Mauro, lo stesso modello usata nell’indimenticabile film: Vacanze Romane, interpretato da Gregory Peck e Audrey Hepburn.

Il presidente Valerio Paparazzo: "Un grande successo i partecipanti sono stati oltre le nostre aspettative"

Il raduno si è concluso con le premiazioni delle società. «L’evento ha aperto le porte ai vespisti nei suggestivi giardini del Collegio dei Padri Oblati - ha affermato il presidente Valerio Paparazzo - i partecipanti sono stati oltre le nostre aspettative e la partecipazione degli stranieri ci inorgoglisce.» Soddisfatto del raduno anche il sindaco Orlandi presente insieme all’assessore allo Sport Alessandra Borghetti “L’iniziativa del Vespa Club Rho e un orgoglio per la nostra città. E’ stato molto bello arrivare e vedere il piazzale del Santuario pieno di Vespe. La Vespa è un simbolo del nostro Paese e incarna un pezzo di storia importante».

 

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