Deposta una corona di fiori per ricordare Serafino Dell'Uomo
L'occasione è stata fornita dall'anniversario delle Cinque Giornate di Milano (18-22 marzo 1848) dove Serafino Dell'Uomo ha combattuto valorosamente e queste giornate

Ieri, 23 marzo 2025, è stata deposta una corona di fiori in corso XX settembre ad Abbiategrasso, nell'area in cui le fonti indicano la fucilazione di Serafino Dell'Uomo (1849) e dove è presente, sulla parete dell'ultimo palazzo prima della Fossa, un'elegante targa dei primi del '900.
Deposta una corona di fiori per ricordare Serafino Dell'Uomo
L'occasione è stata fornita dall'anniversario delle Cinque Giornate di Milano (18-22 marzo 1848) dove Serafino Dell'Uomo ha combattuto valorosamente e queste giornate, così come la sua figura storica, rappresentano un legame indissolubile tra Abbiategrasso e Milano, tra Abbiategrasso e la più ampia storia del Risorgimento.
Il luogo scelto per la deposizione non è casuale, ma è dove dovrebbe essere apposto un pannello informativo su questo illustre concittadino.
Un invito aperto a tutti i cittadini
"Anche per la celebrazione di oggi l'invito è stato esteso a tutti e vogliamo ringraziare chi ha voluto prendersi qualche minuto per partecipare, riflettere e condividere con spirito di cittadinanza attiva - fanno sapere gli organizzatori dell'evento - Non ci stanchiamo di ripeterlo: questa nostra iniziativa vuole anche rappresentare un esempio di come si possa "far politica" su un obiettivo comune, su un sentire comune, anche senza per forza essere in possesso di una tessera politica. Un'iniziativa "dal basso" come spesso si legge sui giornali. Ebbene noi, unendo i nostri percorsi e i nostri sentire politici differenti, abbiamo fatto sorgere spontaneamente questo progetto, un po' come (in modo più alto e temerario ovviamente) i padri del Risorgimento hanno fatto spontaneamente confluire varie correnti di pensiero nel più ampio processo storico del Risorgimento. Abbiamo celebrato la storia di Milano, di Abbiategrasso, dell'Italia, con spirito libero e con quella libertà per cui anche gli uomini e le donne del Risorgimento hanno combattuto. A noi non resta che farci custodi di questo straordinario patrimonio non scritto, ma che tutti i giorni è presente nelle nostre vite.
In foto:
Baroni Fabio, Bartolomeo Davide, Benassi Alessio, Grittini Edoardo, Lacanu Andrei, La Cara Maria, Mussi Gianluigi, Pecoraro Alessandro, Platti Luca, Veronelli Federico