UNA NUOVA REALTA'

Cultura e inclusione giovanile, è nata l'associazione Echo

Quella che ha preso le mosse dal progetto X Factory, è l’ultima fra le associazioni legnanesi ed è anche la più verde d’età poiché formata da un gruppo di ventenni e trentenni della bibliogiovani

Cultura e inclusione giovanile, è nata l'associazione Echo
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Cultura e inclusione giovanile: il progetto X Factory si evolve e diventa l’associazione Echo, l'ultima fra le associazioni di Legnano. E' composta da un gruppo di ventenni e trentenni che fanno parte della bibliogiovani.

La nascita dell'associazione

La costituzione di Echo Aps (Associazione di promozione sociale) è il risultato di un’azione di X Factory, il progetto finanziato da Anci e nato per rispondere alla necessità di intercettare, agganciare e riattivare i giovani dai 14 ai 35 anni che non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano. I giovani, dallo scorso aprile, sono stati accompagnati in un percorso teorico e pratico di quattro incontri che ha rappresentato un laboratorio motivazionale, ha dato loro la possibilità di confrontarsi con realtà giovanili già operanti sul territorio dell’Altomilanese e fornito un kit teorico-pratico sugli aspetti giuridici, economici e organizzativi connessi alla creazione di un’associazione. Questo percorso ha avuto il supporto organizzativo della cooperativa Energicamente, uno dei partner del progetto X Factory. La costituzione dell’associazione è interamente finanziata dai fondi del progetto.

Le parole dell'assessore

«Nella costituzione dell'associazione Echo si intrecciano due percorsi - sottolinea Guido Bragato, assessore alle Politiche giovanili-; da una parte il lavoro dei nostri bibliogiovani, alcuni dei quali hanno deciso di dare alla propria attività culturale e aggregativa una forma più stabile e strutturata; dall'altra la creazione di opportunità di riattivazione - in primo luogo per i NEET, ma in generale per tutti i giovani - iniziata con X Factory e che ora trova continuità oltre i termini del progetto stesso».

Una realtà pronta ad intercettare le istanze giovanili

Echo, già dal nome, rivela la sua attenzione al tema della sostenibilità, in primo luogo sociale, e la funzione di “ripetitore” verso i giovani da intercettare e ingaggiare attivamente con iniziative di carattere culturale. Tra le attività cui l’associazione potrà dedicarsi: l’organizzazione della Festa della Sostenibilità, appuntamento che promuove lo sviluppo delle buone pratiche e diffonde la cultura della sostenibilità; la realizzazione di iniziative culturali, artistiche e formative per l’ingaggio attivo dei giovani del territorio, in particolare verso i Neet; la collaborazione stabile con la Biblioteca “Augusto Marinoni” e con altre realtà per valorizzare gli spazi comunali quali luoghi aggregativi e partecipativi della comunità; organizzare mostre, convegni, proiezioni di film e video, concerti, spettacoli, workshop e incontri. Come associazione ECHO avrà la possibilità di partecipare a bandi per finanziare le proprie iniziative e di raccogliere fondi. La costituzione dell’associazione arriva a meno di un anno dall’inizio del progetto e a poche settimane dalla sua conclusione, fissata all’inizio del mese di agosto.

L'organigramma

Presidente dell’associazione è Giorgia Silvestri, vice presidente Giulia Rotini, tesoriere Maurizio Vito Ingrosso, consiglieri Ivan Maglio, Pier Claudio Rizza, Valentina Macrì, Alessio Zingaro e Alessia Youssef.

La presentazione ufficiale il 25 settembre

L’associazione si presenterà ufficialmente alla città in occasione dell’evento di restituzione del progetto X Factory in programma il 25 settembre.

La storia "economica" dell'associazione

Il Comune di Legnano aveva partecipato, con X Factory, a un avviso pubblico di ANCI ottenendo un finanziamento di 118mila 500 euro a valere sul “Fondo per le politiche giovanili” (anni 2020- 2021) dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio civile universale. L’importo complessivo del progetto, 149mila 375 euro, è completato da un co-finanziamento locale di 30mila 875 euro. I partner del Comune di Legnano nel progetto, individuati a seguito di manifestazione di interesse, sono: Città Metropolitana di Milano, Albatros Cooperativa Sociale Onlus, Stripes Cooperativa Sociale Onlus, Età Insieme Cooperativa Sociale Onlus, Energicamente Cooperativa Sociale Onlus, Associazione Lavoro e Integrazione Onlus, Associazione CIOFS-FP (Centro Italiano Opere Femminili Salesiane -Formazione Professionale) Lombardia, Parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù, Organizzazione di volontariato Santi Domenico e Magno.