la serata di premiazioni

Cena estiva per la Famiglia Legnanese

A fare gli onori di casa davanti a oltre cento soci, il presidente Bononi supportato da Luca Vezzaro

Cena estiva per la Famiglia Legnanese
Pubblicato:

Come da tradizione, all’avvicinarsi della pausa estiva, la Famiglia Legnanese si riunisce per salutarsi e condividere una serata sulla Terrazza di Villa Jucker.

Cena estiva per la Famiglia Legnanese

Anche quest’anno, tutto è avvenuto come da tradizione. A fare gli onori di casa davanti a oltre cento soci, il presidente Bononi supportato da Luca Vezzaro.

La serata si apre doverosamente con i saluti e ringraziamenti istituzionali. Presenti Anna Pavan – vicesindaco della Città di Legnano, Monica Berna Nasca - Assessore alla quotidianità, Luca Benetti – Assessore al Bilancio, Mons. Angelo Cairati – Prevosto e Don Davide Toffaloni, Norberto Albertalli - Presidente della Fondazione dei 4 Ospedali, Maira Cacucci – Consigliere di Regione Lombardia, e, immancabile, Giuseppe Colombo – presidente Fondazione Famiglia Legnanese e nostro Ragiù.

Dopo la prima parte della cena, Vezzaro chiama il presidente Bononi ed il Ragiù Colombo per un momento centrale della serata, ossia la consegna dei premi ai soci storici. Quest’anno ricevono il premio i tesserati con anzianità di iscrizione superiore ai 40 anni.

Famiglia Legnanese
Foto 1 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 2 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 3 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 4 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 5 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 6 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 7 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 8 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 9 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 10 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 11 di 12
Famiglia Legnanese
Foto 12 di 12

I premiati della serata

Uno alla volta, i premiati raggiungono Presidente e Ragiù per ritirare la pergamena e ricevere il giusto plauso dei presenti. Di seguito l’elenco dei premiati con relativa motivazione:

Renato Galli - Tesserato dal 1975

Legnanese, classe 1935, un diploma di perito industriale meccanico conseguito all’Istituto Feltrinelli di Milano, ha lavorato per 32 anni alla ditta Nova Presse, instaurando un rapporto di fiducia, stima e collaborazione con il titolare, Oscar Nova.
Negli ultimi anni della propria esperienza lavorativa è stato direttore di produzione della Italco Elettromeccanica s.r.l e, successivamente, ha ricoperto una posizione di rilievo alla Alcatel.
Nel quadriennio 1991/1994 Renato Galli è stato presidente dell’Apil: erano gli anni in cui il sodalizio legnanese aveva pubblicato il prestigioso volume “Il tempo delle trasformazioni 1945-2000” e fatto realizzare il logo in acciaio inossidabile, ancora esposto all’ingresso della Famiglia Legnanese.
Ora si gode la meritata pensione dedicandosi all’arte della floricoltura e dei bonsai.

Eugenio Colombo - Tesserato dal 1977

Nato a Legnano 83 anni fa, Eugenio Colombo si è diplomato come perito industriale all’Istituto Canizzaro di Rho e ha dedicato la propria vita al lavoro e all’azienda di famiglia, la “Fonderia Getti speciali Colombo Giuseppe di Carlo & Figli”, dove è entrato a 18 anni, fresco di diploma.
Eugenio impersona la terza generazione di fonditori: il primo fu suo nonno Carlo, classe 1872 che, rimasto orfano di padre in tenera età, per contribuire allo scarso bilancio famigliare, venne avviato, appena dodicenne, al lavoro come apprendista fonditore presso la fonderia di Andrea Pensotti.
Dotato di grande volontà, in pochi anni diventa un abile operaio fonditore. Nel 1908 si mette in proprio ed apre una piccola fonderia di ghisa a San Giorgio su Legnano che, nel corso degli anni, si espande sempre di più.
Anche il figlio di Carlo, Giuseppe, si mette in proprio e apre un’altra azienda, la Icma, destinata a fare strada, grazie anche all’apporto del figlio, Eugenio, che vi ha dedicato tanta passione e 60 anni della propria vita.
Da qualche anno Eugenio (che è stato anche Presidente dell’Associazione Nazionale delle Fonderie), si gode il meritato riposo della pensione: ha affidato al figlio, Giorgio, il timone dell’azienda di famiglia.
E’ nonno di sei nipoti, uno dei quali, Lorenzo, è un pilota automobilistico che si sta facendo strada. Lo scorso anno, ad esempio, si è classificato al secondo posto alla 24 ore di Le Mans, la nota maratona automobilistica francese.
Eugenio Colombo è Tessera d’oro FL 2009

Mario Landini – Tesserato dal 1979

Fu il Presidentissimo, Luigi Caironi, a farlo entrare nella Famiglia Legnanese: la sua tessera reca la data del dicembre 1979.
Professionalmente impegnato nel mondo della calzatura con prestigiosi punti vendita, ha sempre dedicato il proprio tempo libero alla città di Legnano, ricoprendo vari incarichi: Capitano della contrada di S. Erasmo dal 1977 al 1982 e, successivamente, componente della Commissione Costumi.
Venendo ad un passato ben più recente, Mario fa parte del Comitato di indirizzo della Fondazione Palio, nata lo scorso anno per volere del Comune di Legnano, del Collegio dei Capitani e della Famiglia Legnanese, in accordo con le Contrade, con la finalità di organizzare e promuovere sul territorio nazionale la rievocazione storica Palio di Legnano.
Ha, inoltre, ricoperto per dieci anni la presidenza della Pallacanestro Legnano, mentre in seno alla Famiglia Legnanese il suo nome figura nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Famiglia Legnanese, l’ente che eroga ogni anno le borse di studio agli studenti meritevoli.
Dall’aprile di quest’anno è presidente del Lions Club Legnano Host.

Non hanno potuto essere presenti alla consegna del riconoscimento due soci:

Bruno Olgiati Tesserato dal 1974
Fu suo padre, Eugenio, a farlo entrare nella Famiglia Legnanese nel gennaio 1974. Di fatto prese il suo posto in qualità di socio. Oggi, Bruno Olgiati ha 81 anni e un passato professionale di grande soddisfazione come titolare del Centro Stampa di via Nazario Sauro, sorto come continuazione dell’attività paterna, la Tipografica Legnanese di via don Minzoni.
Insieme alla moglie, Vittoria, Bruno ha lavorato molto anche per la Famiglia Legnanese, realizzando la carta da lettere, le buste, i cartoncini degli inviti, le etichette e tutto il materiale che per anni è servito all’attività di segreteria.

Oggi è in pensione e guarda con nostalgia al suo passato in tipografia, nella piena consapevolezza che le nuove tecnologie e i nuovi macchinari stanno segnando una svolta epocale nel suo settore, perdendo quel fascino che la sola artigianalità sa donare.

Sono migliaia, infatti, i clienti che si rivolgono a portali e siti di stampa digitale per richiedere operazioni di tipografia; quello che un tempo veniva eseguito da un professionista fisico, il tipografo per l’appunto, oggi può essere fatto in modo del tutto autonomo, semplicemente grazie alla tecnologia multimediale.
“Largo ai giovani e alle nuove tecnologie: è il loro momento”, esclama sorridendo Bruno Olgiati. Ma i ricordi - quelli belli - sia chiaro, non glieli ruba nessuno.

Lorenzo Tirinnanzi – Tesserato dal 1980

Socio della Famiglia dal 1980, figlio di Gianpietro Tirinnanzi, fratello del mai dimenticato Talisio, e nipote di Giuseppe Tirinnanzi (alla cui memoria è dedicato il noto Premio di Poesia), Lorenzo Tirinnanzi ha votato la propria vita al lavoro, insieme al fratello Marco, all’interno della Sacea, azienda di Cerro Maggiore dedita alla progettazione e alla produzione di sistemi d'arredo per uffici, luoghi pubblici e spazi collettivi.

Forte della sua laurea in ingegneria, si è sempre dedicato alla fase di progettazione. Nel 2008, quando è iniziato il declino del settore, l’azienda ne ha risentito pesantemente, tanto da essere costretta a diversificare la propria produzione per poter sopravvivere.
Con l’acquisto di un’altra azienda di produzione di mobili per alberghi di lusso, i fratelli Tirinnanzi hanno poi dovuto abbandonare definitivamente la produzione dei sistemi di arredo per uffici. Oggi l’attività rivolta agli alberghi di lusso è portata avanti da uno dei figli di Lorenzo, Alessandro, mentre gli altri due, Francesco e Giuseppe, hanno imboccato strade differenti.

Gianfranco Bigatti – Tesserato dal 1981

Nel 1981 era stato il suocero, Bruno Crespi, a introdurlo nel mondo della Famiglia Legnanese e a passargli il testimone della sua azienda, la Giovanni Crespi, azienda leader nella produzione di materie plastiche e finta pelle.
Padre di due figli e nonno di tre nipoti, Gianfranco Bigatti ha fatto parte per parecchi anni del Consiglio della Famiglia e ora continua ad avere un ruolo nel Consiglio dell’Immobiliare. Rotariano orgoglioso, è stato tra i soci fondatori del Rotary Castellanza.
Gianfranco Bigatti è Tessera d’oro FL 1993

A termine premiazione, il Vicesindaco Pavan e Mons. Cairati vengono invitati a prendere la parola per un saluto.

Prima di chiudere la serata, però, un ultimo momento simbolico ma molto caro a tutti noi in Famiglia: la consegna delle spille d’oro ai nuovi membri del direttivo. Momento ancora più speciale perché, per la prima volta, ad essere spillate sono due donne: Emanuela Cappellazzo e Luisella Dell’Acqua.
Con l’applauso di tutti i presenti la serata si conclude. Buone vacanze, Famiglia, si riparte con ancora più slancio a Settembre!

Seguici sui nostri canali