Bilaterale Italia-Moldavia in municipio: incontro col sindaco della capitale Chisinau
Già in programma un prossimo incontro tra i due primi cittadini «per creare un ponte culturale tra le due città»

Incontro dal sapore internazionale quello avvenuto martedì in municipio, con il primo cittadino Luca Del Gobbo che ha confermato la vocazione cosmopolita di Magenta ricevendo la visita di Ion Ceban, sindaco di Chisinau, capitale della Repubblica di Moldavia.
Del Gobbo incontra il sindaco di Chisinau
«Un momento istituzionale, di amicizia e dialogo» sottolineano dal Comune. All’incontro era presente anche padre Ioan Cumurciuc, parroco della comunità cristiano ortodossa magentina alla quale appartengono diversi cittadini d’origine moldava. Scopo della visita del sindaco Ceban era proprio conoscere i luoghi di destinazione della diaspora moldava all’interno dell’area metropolitana di Milano. Stando ai dati del Ministero del Lavoro del 2022, nella sola Lombardia è presente il 16,2% dei cittadini moldavi distribuiti in tutto il territorio italiano.
«Ci siamo raccontati reciprocamente delle nostre città; ho illustrato al Sindaco della capitale moldava la storia, le peculiarità della nostra città con un teatro e con tante eccellenze musicali e lui mi ha risposto che questa la avvicina alla città da lui amministrata perché anche loro hanno molte eccellenze musicali»
Così il primo cittadino Del Gobbo, che ha avanzato al suo omologo la proposta di lavorare «per creare un ‘ponte’ tra le due città proprio per quanto riguarda la musica e la cultura. Questo sarà oggetto sicuramente di un prossimo incontro». Analogo l’apprezzamento del sindaco di Chisinau per la Città della Battaglia. Lo stesso Ceban non ha infatti nascosto il proposito di tornare presto in Italia in visita privata con la sua famiglia, proprio per poter ripassare ancora da Magenta e approfondire questo primo incontro con l’Amministrazione.
L’incontro con il primo cittadino di Chisinau è stato definito dal Del Gobbo «molto bello e cordiale» a dimostrazione di come la collaborazione da sindaci sia fruttuosa anche a livello europeo. Del Gobbo, affiancato per l’occasione dall’assessore alle Pari Opportunità Mariarosa Cuciniello e dal segretario generale Diana Naverio, ha poi concluso:
«Ho raccontato che a Magenta vivono molti cittadini originari della Moldavia e una comunità ortodossa numerosa e ben radicata nella nostra realtà. Queste sono ottime premesse per un’ipotesi di lavoro comune perché si possa costruire sempre più un mondo dove i popoli si incontrano, fanno incontrare le proprie culture e su questo far nascere davvero una nuova civiltà dell’accoglienza, della pace e del dialogo».