Il caso a Sedriano

Asilo nido: la riconciliazione tra Comune e sindacati

Il ricorso presentato dalla FP Cgil Ticino Olona si è concluso con una conciliazione con il Comune di Sedriano.

Asilo nido: la riconciliazione tra Comune e sindacati
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Si è concluso con una conciliazione il ricorso proposto dalla FP Cgil Ticino Olona nei confronti del Comune di Sedriano per quanto riguarda l’esternalizzazione dell’asilo nido e del suo personale.

Asilo nido: l'udienza e la conciliazione

La procedura era stata aperta a inizio novembre in relazione all’ex articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori "dedicato alla repressione della condotta antisindacale del datore di lavoro".

Nella mattinata di mercoledì 21 dicembre 2022 si è svolta l’udienza che ha portato a una conciliazione tra i sindacati e il Comune.

Ha affermato la segretaria generale della FP Cgil Ticino Olona, Vera Addamo:

"Siamo soddisfatti dell’accordo di conciliazione perché di fatto si sono ritirati gli atti che determinavano l’esternalizzazione della struttura e dei dipendenti. Innanzitutto perché in questo modo si ripristina il dialogo sindacale e poi perché la conciliazione ha di fatto richiesto il ritiro degli atti già deliberati. Il problema non è risolto, ma almeno ricominciamo tutto da capo e intavolando una discussione sindacale".

Tra gli impegni che si è assunto il Comune anche di procedere in futuro a informare nei tempi e nei modi previsti dal contratto.

"Siamo contrari all'esternalizzazione"

Un ottimo risultato per il sindacato, che ha sottolineato la qualità che l’asilo nido Pollicino di Sedriano ha mantenuto nel tempo.

"Sappiamo purtroppo che i Comuni hanno difficoltà ad assumere, ma l’esternalizzazione totale dell’asilo nido è inaccettabile - ha continuato Addamo - In caso estremo di esternalizzazione, anche se non è una soluzione che vediamo con favore, chiediamo almeno di mantenere il personale".

Un punto su cui la FP Cgil Ticino Olona si è focalizzata è la questione delle esternalizzazioni in senso più generale, che va oltre al caso di Sedriano.

"Anche per poter garantire la qualità di quello che è un servizio alla persona, secondo noi, è importante mantenerlo pubblico - ha affermato la segretaria generale - Altrimenti rischiamo anche di perdere la professionalità. In generale noi siamo contrari alle esternalizzazioni perché la qualità non è sempre mantenuta e i costi non si riducono".

Sul ricorso presentato contro il Comune di Sedriano Addamo ha infine chiosato:

"Ci dispiace che in un primo momento il Comune abbia intrapreso una strada senza consultarci, ma siamo soddisfatti per la conciliazione e perché si potrà intavolare una discussione".

Il commento del sindaco

Sulla stessa linea anche il primo cittadino Marco Re:

"Ci sono tutte le condizioni per ricominciare. Per quanto riguarda l’esternalizzazione del personale forse ci saranno altre possibilità. Nessuno inoltre ha presentato offerte e così si riparte con altre soluzioni. Tra le criticità, che hanno inciso anche sulla mancata offerta, c’è il costo del personale. In ogni caso ora vedremo di intraprendere altre strade".

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