Armonie di pace: festival di musica e danza
Il piccolo borgo protagonista di una serie di eventi internazionali

In questi tempi in cui i gesti ed i rumori della guerra dominano, l’Amministrazione comunale di Cassinetta di Lugagnano organizza “Armonie di pace” prima edizione del festival internazionale di musica e danza.
La pace come mezzo di convivenza
Un segnale forte come lo striscione posizionato sul balcone del Municipio con la scritta “Stop genocidio”. I conflitti dominano gli equilibri del pianeta, ma bisogna far prevalere l’ambizione della pace come unico mezzo di convivenza, diffondere la pace come messaggio universale. La prima edizione di un festival internazionale che si terrà dal 17 al 31 maggio 2025, tra il Centro Polifunzionale e le piazze del comune.
“In questi tempi in cui i gesti e i rumori della guerra dominano, l’amministrazione comunale di Cassinetta di Lugagnano ha voluto organizzare questo festival internazionale di musica e danza, per ricordare a tutti che la cultura e l’arte sono gli strumenti più potenti per promuovere la pace costruire ponti e avviare dialoghi per l’unione tra i popoli. Armonie di Pace è un invito a riflettere” spiega l’Amministrazione guida dal sindaco Domenico Finiguerra.
Il ricco programma
Il programma di Armonie di Pace prevede 5 appuntamenti: si parte sabato 17 maggio alle 21 Concerto di apertura al Centro Polifunzionale Piazza Negri Quartetto Leonardo in Rossini e Schostakovich, con i maestri Nikolai Freiher von Deellinsghausen al violino, Ambra Cusanna al violino, Kirill Vishnyakov alla viola e Shirai Mario Grigolato al violoncello.
Domenica 18 maggio alle 17. 30 Big Band Bor Sound 1919 in un concerto swing “It Don’t Mean a Thing (If It Ain’t Got That Swing)”.
Sabato 24 maggio alle 18 Al Centro Polifunzionale: Concerto di fisarmonica con Oleg Vereshagin che accompagnerà il pubblico con melodie tradizionali e moderne.
Domenica 25 maggio alle 15 Balli popolari dell’est e non solo in Piazza della Repubblica, con danze popolari russe, irlandesi, bielorusse, ucraine, ungheresi e italiane, per una celebrazione delle tradizioni musicali.
Sabato 31 maggio alle 21 al centro Polifunzionale Concerto di chiusura con il Quartetto Leonardo e la soprano Zara Dimitrova in “Note di Pace” eseguiranno il “Gran galà di compositori italiani e russi”, per un’esperienza musicale originale che unisce diverse culture.