Anna Lisa Bergamaschi in missione per due mesi tra Costa d’Avorio e Benin
«Nell’incontro con questi bambini vedo il cuore pulsante e generoso di Sedriano»

È partita a inizio luglio e si fermerà fino a fine agosto in Africa. Anna Lisa Bergamaschi, insegnante della scuola dell’infanzia, presidente del Gruppo missionario «Insieme si può» di Sedriano e membro del Comitato intercomunale per la pace, anche quest’anno ha deciso di dedicare i mesi estivi ai bambini delle missioni in Costa d’Avorio, dov’è ora, e in Benin, dove si sposterà a fine mese. Proprio per il suo grande impegno sociale lo scorso anno l’Amministrazione comunale ha assegnato a lei il Remigino.
L'incontro coi bambini del sostegno a distanza
«Sono arrivata in Costa d’Avorio il 5 luglio e rimarrò fino al 23, poi andrò in Benin fino al 24 agosto. Sono tornata in Costa d'Avorio dopo cinque anni e devo dire che l'accoglienza è stata bella, profonda, semplice ma piena d'affetto. Ho ritrovato un pezzettino di cuore che avevo lasciato qui, le parole non bastano a rendere quello che di bello ho vissuto e sto vivendo in questi giorni – racconta Anna Lisa Bergamaschi - In questo periodo sto visitando vari villaggi sperduti nel centro della Costa d'Avorio: vado a trovare i bambini del sostegno a distanza, che sono gestiti dai frati cappuccini di Milano, e facciamo animazione con loro, portiamo un po' di sorrisi, di gioia e anche un po' di caramelle che tante persone mi hanno dato quando sono partita. È molto bello vivere questi momenti con loro e di solito poi alla fine di questa animazione coi bambini arrivano i loro parenti che per ringraziarci ci portano quelle cose semplici che hanno: un po' di banane un po' di quello che la natura dà, pomodori o altro. Si vede che lo fanno con il cuore, la loro riconoscenza nei nostri confronti è grande».
La generosità della comunità di Sedriano
Tra i compiti di cui Anna Lisa Bergamaschi si sta occupando c’è anche la preparazione dei kit scolastici per i bambini che andranno a scuola, con tutto quello che servirà loro per un anno (zainetto, matite, quaderni, eccetera).
«È molto bello anche questo servizio perché non vedi direttamente le persone che usufruiranno di questo, però sai che se un bimbo potrà andare a scuola è perché un pochino hai contribuito tu a preparagli questo queste cose belle – racconta - Ci tengo a sottolineare con emozione che nel volto di questi bambini io vedo il cuore pulsante e generoso della comunità di Sedriano, perché tante famiglie sedrianesi sostengono un progetto di adozione a distanza e parecchia gente ha contribuito con generosità portandomi pennarelli, gessetti, colla, forbici e altro materiale scolastico. È proprio bello, vedo un ponte di amore tra la mia comunità e quella, in questo caso, della Costa d'Avorio. Sedriano è una comunità attenta agli altri, che allarga i confini del proprio cuore perché il bene non conosce confini. C’è stata una gara di solidarietà veramente grande e bella, quindi mi sembra proprio di vedere un pezzetto di Sedriano qui e questo mi emoziona e nello stesso tempo mi riempie di orgoglio, perché una comunità attenta all'altro ha una marcia in più».





