Addio ad Aldo Singlitico
E’ mancato a 43enne il garbagnatese rimasto invalido a seguito di un incidente
Il suo cuore si è fermato domenica 27 ottobre a 43 anni e ha lasciato la comunità di Garbagnate Milanese senza parole e con le lacrime agli occhi.
L'addio
Tafo, questo il nome che scherzosamente gli davano gli amici, è stato protagonista di un destino avverso. Il 26 agosto 2004 la sua vita e quella della sua famiglia avevano subìto un drastico cambiamento in seguito ad un incidente stradale in moto. Aldo Singlitico senza alcuna colpa fu travolto da un'auto che aveva sbagliato manovra. Fu ricoverato per un anno all’ospedale di Niguarda ma la lesione al midollo spinale lo ha costretto su una carrozzella. Lo ha paralizzato dal collo in giù e obbligato a fare i conti con la vita. Tutta la sua esistenza è cambiata totalmente.
Aldo era sempre sorridente e questo lo ha reso simpatico a tutti. Sempre in compagnia della mamma Emanuela che ha vissuto accanto a lui minuto per minuto e lo ha assistito incessantemente ogni istante nonostante gli impegni di lavoro. Il suo stato si è aggravato negli ultimi mesi fino alla tragica fine di domenica.
L’affetto degli amici è rimasto immutato
Quello che invece non è cambiata è la vicinanza di amici e conoscenti, anzi in tanti caso loro hanno sempre avuto un occhio di riguardo verso Aldo . Affetto tributato anche da commercianti, associazioni e da molti amministratori pubblici. Una vita da disabile totale ma condotta con una dignità incredibile e come hanno detto tutti da vero eroe. Aldo ha accettato con tutto quello che il destino gli ha disegnato. Al diffondersi della notizia della sua scomparsa la comunità ha provato un dolore come se fosse il proprio figlio. Lascia la mamma Emanuela Rallo, le due sorelle e i nipotini.