Rho

Nuovo teatro, ancora chiuso ma servono 200mila euro per "fare" i pavimenti in alcuni locali

Approvato dalla Giunta il progetto di fattibilità per interventi di pavimentazione, idraulici, elettrici e opere da falegname

Nuovo teatro, ancora chiuso ma servono 200mila euro per "fare" i pavimenti in alcuni locali
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L'assessore rhodense Brognoli, "Il teatro ci viene consegnato finito, sono altri spazi all'interno della struttura"

Pavimentazione, opere idrauliche e elettriche

Non è ancora stato aperto, probabilmente l’inaugurazione sarà fatta il prossimo mese di ottobre, ma già servono 200mila euro per effettuare lavori di «manutenzione» in alcune sale. Stiamo parlando del nuovo teatro Roberto De Silva di Rho diventato di proprietà dell’Amministrazione comunale dalla fine di aprile, ovvero da poco più di un mese. E’ datata 24 maggio la delibera approvata dal sindaco Andrea Orlandi e dalla squadra dei suoi assessori dal titolo «Opere di completamento del nuovo cinema-teatro» dove la Giunta «attesa la necessità di intervenire in alcuni locali del nuovo cinema teatro in via Castelli Fiorenza mediante il completamento con i terminali degli impianti già realizzati, prevedendo pavimentazioni, partizioni interne, opere da falegname, termo-idrauliche ed elettriche e approva il progetto di fattibilità per gli interventi in programma».

Opere per un importo di 200mila euro

Interventi per un importo di 200mila euro che prevedono in alcuni locali della nuovissima struttura di via Castelli Fiorenza la «realizzazione di massetto, sottofondo, zoccolini e pavimentazione di finitura come esistente negli altri locali» e ancora la «realizzazione di tramezzature in cartongesso o in muratura, intonacatura, finitura a gesso di tutte le murature, tinteggiature dei locali, realizzazione di pareti divisorie con pannelli stratificati in laminato per i gruppi bagni» Ma anche, sistemazione delle porte, opere idrauliche e opere elettriche. Opere che dovranno essere realizzate in 14 locali situati all’interno del nuovo teatro di via Castelli Fiorenza e che, una volta assegnate alla ditta che si aggiudicherà il bando, saranno realizzate nel giro di due mesi.

L'assessore Brognoli: Gli interventi  sono opere aggiuntive ininfluenti il normale funzionamento del teatro

Il 24 maggio la Giunta Orlandi ha votato in modo favorevole il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Ma come è possibile una cosa del genere considerando che il teatro non è stato ancora aperto? Vuol dire che l’opera è stata «regalata» all’Amministrazione comunale dal gruppo presieduto da Diana Bracco, proprietaria dell’area, senza un «pezzo», ovvero senza il completamento di quei 14 locali dove adesso bisognerà intervenire? «La prima cosa che vorrei precisare è che il teatro ci viene consegnato finito e pronto per aprire - ha rimarcato l’assessore ai Lavori pubblici Emiliana Brognoli - Il gruppo Bracco, che ringrazio, lascia alla città un’opera di straordinaria rilevanza. Gli interventi oggetto della delibera sono opere aggiuntive su spazi indipendenti, ininfluenti il normale funzionamento del teatro. Queste opere garantiranno un futuro allestimento sulla base delle effettive necessità dell’Ente, garantendo così una maggiore fruibilità e flessibilità degli spazi stessi. Nel tempo e dopo una fase di avvio, di concerto con il soggetto gestore del teatro potranno essere definite le opere da realizzarsi.

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