RHO

"Non riesco a stare a casa con i miei genitori, arrestatemi": denunciato per per inosservanza del Decreto

Alla richiesti dei poliziotti l'uomo non ha saputo dimostrare concretamente il motivo del suo spostamento

"Non riesco a stare a casa con i miei genitori, arrestatemi": denunciato per per inosservanza del Decreto
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La scorsa sera, durante il normale svolgimento del pattugliamento per la prevenzione e repressione dei crimini in genere,  una volante era intenta ad effettuare un controllo di Polizia, inerente le misure di contrasto e contenimento del contagio al COVID-19, in via Marconi a Rho, quando ha notato un’autovettura grigia di grossa cilindrata che alla vista dei poliziotti si è allontanata velocemente. Il veicolo in questione è stato raggiunto in via Pace e alla guida si trovava M.C. rhodense del '61. L'uomo, alla richiesta di dove si stesse recando, ha dichiarato che era di ritorno da una pizzeria di Rho dove aveva comprato da mangiare. E' stato quindi invitato dai poliziotti a compilare l’autorizzazione in autocertificazione prevista.

Denunciato per per inosservanza del Decreto

Visto quanto dichiarato, è stato poi chiesto all'uomo di mostrare ciò che aveva comprato e
uno scontrino che comprovasse lo spostamento da lui effettuato dalla propria residenza per
motivi di necessità. Il rhodense ha quindi riferito ai poliziotti che il dipendente della pizzeria non gli aveva rilasciato alcun scontrino, mostrando solo una busta contenente due bottiglie di acqua.
Appurato che sotto casa sua c'è un supermarket aperto, i poliziotti gli hanno chiesto il perchè fosse andato a comprare l’acqua così lontano dalla sua residenza, ricevendo come risposta che a lui quel supermarket non piaceva. Vista l’impossibilità dell’uomo di dimostrare concretamente il motivo del suo spostamento, è stato denunciato per inosservanza del Decreto P.C.M. del 09.03.2020.

"Non riesco a stare a casa con i miei genitori, arrestatemi"

M.C. durante la stesura degli atti ha riferito agli operanti di essere già stato denunciato
pochi giorni prima per lo stesso motivo e che nonostante le misure di contrasto e contenimento del contagio al COVID-19, non riusciva a rimanere a casa perché a suo dire non va d’accordo con i suoi genitori, sperando in un arresto che lo mettesse in galera per lungo tempo. L'uomo è stato ammonito per tale atteggiamento e invitato a rispettare quanto stabilito dal Decreto Presidenziale, al fine di salvaguardare la propria ed altrui salute ed invitato a recarsi presso la propria abitazione ed a frequentare il supermarket ad essa più vicino.

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