Approvato il nuovo regolamento di gestione degli impianti sportivi
Si tratta di una operazione di riordino, che tra l’altro consentirà a breve di mettere a bando lo stadio comunale

Il consiglio comunale di Robecco sul Naviglio di mercoledì 30 aprile ha approvato un importante regolamento per l’utilizzo e la gestione degli impianti sportivi comunali.
Approvato il nuovo regolamento di gestione degli impianti sportivi
Si tratta di una operazione di riordino, che tra l’altro consentirà a breve di mettere a bando lo stadio comunale, quando il prossimo 30 giugno scadrà la convenzione in essere con l’associazione Asd Concordia, la quale potrà naturalmente partecipare alla gara.
Tante le novità, con un principio che l’amministrazione di Robecco sul Naviglio intende mantenere fermo: gli impianti comunali hanno lo scopo in primis di promuovere le associazioni locali, il dilettantismo sportivo e l’interazione tra mondo dello sport e scuole, anche a beneficio dei più fragili. Lo si legge nell’articolo 3 del citato regolamento: “L’amministrazione comunale intende promuovere l’associazionismo sportivo dilettantistico e gli enti ad esso preposti (società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali) affidando, in via referenziale, a tali soggetti la gestione degli impianti sportivi comunali nel rispetto dei principi di imparzialità territorialità, progettualità ed economicità. Le associazioni o enti preposti alla gestione devono programmare la loro attività nel rispetto e valorizzazione del libero accesso agli impianti, delle pari opportunità, favorendo la pratica di attività sportive, motorie e didattiche, anche in collaborazione con gli Istituti scolastici, a favore dei disabili e degli anziani, dei preadolescenti e degli adolescenti, ricreative e sociali di interesse pubblico (…) L’amministrazione comunale riconosce secondo il principio di ‘sussidiarietà’ che tali funzioni possono essere adeguatamente esercitate dall’autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali”.
Quali sono gli impianti sportivi di rilevanza comunale
Gli impianti sportivi di rilevanza comunale sono quattro. Uno di rilevanza primaria (lo stadio comunale di via Decio Cabrini) e tre di rilevanza secondaria: la palestra della scuola secondaria di primo grado ‘don Lorenzo Milani” di via Papa Giovanni XXIII, la palestra della scuola primaria ‘Leonardo Da Vinci’ di via XXVI Aprile e la palestra della scuola primaria ‘Giuseppe Verdi” di via Bruno Buozzi a Casterno.
Il dibattito in consiglio comunale ha visto la maggioranza compatta attorno alla proposta della giunta, mentre i due gruppi di opposizione hanno evidenziato posizioni differenti. Il centrodestra, guidato dal consigliere Fabio Barenghi, ha votato a favore del provvedimento, mentre il centrosinistra, guidata dalla consigliera Paola Rossi, ha tenuto un atteggiamento ondivago. Dapprima, nel corso della riunione della consulta, ha chiesto di modificare il regolamento, salvo poi rifiutare la proposta del sindaco Fortunata Barni, che aveva invitato Rossi a presentare emendamenti in aula. Ciò nonostante, la maggioranza ha fatto proprie alcune proposte del centrosinistra, trasformandole in emendamenti che sono stati votati dal consiglio comunale all’unanimità. Ma il voto finale del centrosinistra è stato comunque contrario.