Programma d'intervento "Il Granello" a Saronno
"Un benvenuto dunque da parte dell’Amministrazione comunale grata per offrire alla città un ulteriore servizio destinato ai disabili”

Programma d'intervento "Il Granello" a Saronno, prestigiosa realtà socio-educativa.
Programma d'intervento "Il Granello" a Saronno
Sta per essere operativa in città una prestigiosa realtà socio-educativa che svolgerà la sua attività nell’edificio sito in via Galileo Galilei al quartiere Matteotti. La cooperativa ‘Il Granello Don Luigi Monza’ infatti è divenuta proprietaria di quella parte dell’edificio che un tempo ospitava la scuola materna comunale.
Le parole del sindaco
“A dimostrazione - ha dichiarato il sindaco di Saronno, Alessandro Fagioli, - dell’importante e proficuo rapporto tra pubblico e privato grazie al quale, anche in questo caso, è stato possibile mettere al servizio della cittadinanza un servizio sociale molto utile soprattutto perché a favore di persone più bisognose. Allo stesso tempo si va a potenziare un quartiere, il Matteotti, che quindi non viene abbandonato a se stesso. Un benvenuto dunque da parte dell’Amministrazione comunale va a ‘Il Granello’ grata per offrire alla città un ulteriore servizio destinato ai disabili”.
L'assessore all’Urbanistica del Comune di Saronno
"A seguito della ristrutturazione dell’immobile – ha detto l’assessore all’Urbanistica del Comune di Saronno, Lucia Castelli - resa necessaria per adattare la struttura alla nuova utenza, la cooperativa accoglierà persone disabili che qui potranno soggiornare o acquisire o potenziare la capacità di essere autonomi nella vita quotidiana.”.
La spiegazione dell’assessore comunale con delega ai Servizi Sociali ed Affari Generali
“Tra Il Granello ed i Servizi Sociali – ha spiegato l’assessore comunale con delega ai Servizi Sociali ed Affari Generali Gianangelo Tosi - da anni è in corso una fattiva e soddisfacente collaborazione fatta di disponibilità, confronto e progettualità condivisa che con l’ingresso della Cooperativa nel territorio saronnese non potrà che ampliarsi e permettere interventi sempre più incisivi e completi a favore delle famiglie che convivono quotidianamente con le disabilità”.