La musica lirica è tornata protagonista durante il Gran Gala
Emozione, passione e arte hanno infiammato piazza Maggiolini a Parabiago sabato scorso in occasione del Gran Gala Lirico, l’attesissimo evento organizzato dal Corpo musicale parrocchiale Santo Stefano

Emozione, passione e arte hanno infiammato piazza Maggiolini a Parabiago sabato scorso in occasione del Gran Gala Lirico, l’attesissimo evento organizzato dal Corpo musicale parrocchiale S. Stefano, sotto la direzione del Maestro Simone Clementi. La serata ha registrato una partecipazione straordinaria: un pubblico caloroso e numeroso ha gremito il centro cittadino, trasformando l’evento in una vera festa popolare della musica colta.
La musica lirica è tornata protagonista
Dopo il successo de La Traviata nel 2017, la musica lirica è tornata protagonista nella Città della calzatura in una serata elegante e intensa, inserita nel cartellone de I Concerti del Giubileo, la rassegna culturale promossa dalla Comunità Pastorale S. Ambrogio in vista dell’Anno Santo 2025, con il patrocinio del Comune di Parabiago e il sostegno di Fondazione Cariplo all’interno del progetto “Dalla favola all’opera: la Banda e per tutti”.


L'amore al centro della performance
Il filo conduttore della serata e stato uno dei sentimenti piu universali e potenti: l’amore. Un viaggio musicale che ha attraversato la passione travolgente di Turandot, la struggente dolcezza di La Traviata, l’ironia vivace de Il Barbiere di Siviglia, le note potenti del Nabucco e tanti altri capolavori. Ogni brano ha raccontato una sfumatura diversa dell’amore: dalla gioia alla sofferenza, dalla tenerezza alla disperazione, fino alla celebrazione. Protagonisti della serata, tre solisti d’eccezione che hanno conquistato il pubblico con talento e intensità: il soprano Olga Angelillo, il tenore Diego Cavazzin e il baritono Giorgio Valerio, accompagnati magistralmente dalla banda. La perfetta sinergia tra voce e strumenti ha reso ogni esecuzione un momento di grande impatto emotivo, capace di toccare le corde più profonde dell’anima.
Il Gran Gala? Una conferma
Il Gran Gala Lirico ha così confermato la forza della musica dal vivo come strumento di unione, cultura e bellezza condivisa. Una serata indimenticabile che ha riportato l’Opera tra la gente, proprio come voleva la tradizione bandistica: rendere accessibile a tutti il patrimonio lirico, oggi ancora piu prezioso dopo il recente riconoscimento dell’Arte del Canto Lirico come patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.