il progetto

Due giornate di incontri, arte e riflessione sulla "Comunità, legami che generano cura"

Patrocinata dal Comune di Abbiategrasso e realizzata grazie al contributo di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia – ATS Milano Città Metropolitana, l’iniziativa è parte della rassegna “Umane Connessioni”

Due giornate di incontri, arte e riflessione sulla "Comunità, legami che generano cura"
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Il 23 e 24 maggio 2025, nella splendida cornice dell’Ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso, si terrà l’evento “Comunità, legami che generano cura”, una due giorni dedicata al valore dei legami umani come motore di trasformazione sociale.

Due giornate di incontri, arte e riflessione sulla "Comunità, legami che generano cura"

Patrocinata dal Comune di Abbiategrasso e realizzata grazie al contributo di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia – ATS Milano Città Metropolitana, l’iniziativa è parte della rassegna “Umane Connessioni” e nasce con l’obiettivo di avvicinare la cittadinanza ai progetti sociali di comunità attivati dalle amministrazioni dell’abbiatense.

Il commento di Salvatore Forte, Presidente di Fondazione Comunitaria del Ticino Olona

«Siamo molto soddisfatti di sostenere un evento che dà spazio e visibilità ai tanti progetti di attivazione della comunità che operano nei diversi territori in cui la Fondazione è presente. Crediamo fortemente nell’approccio di comunità: è una modalità efficace che unisce, crea legami e ci consente di individuare soluzioni condivise ai bisogni sociali. L’incontro tra esperienze, persone e visioni è il vero motore del cambiamento, ed è per questo che iniziative come “Comunità, legami che generano cura” sono fondamentali per costruire un benessere diffuso e partecipato.»

Un’occasione per fermarsi, ascoltare e ripartire.

Tornare a osservarsi con occhi nuovi

Due giornate dense di appuntamenti, laboratori e momenti di confronto per riscoprire insieme il senso dell’incontro, la forza e il potere della cura condivisa. Un invito a mettere in pausa il fare quotidiano, per tornare a osservare – e osservarsi – con occhi nuovi.

“Desideriamo che in un luogo di bellezza storica si possa riscoprire la bellezza dell’incontro e, grazie a questa scoperta, sentirci parte di una comunità viva che riprende ad avere cura del proprio sguardo sulle storie e sulle persone - commenta l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Abbiategrasso Rosella Petrali - Ci piacerebbe tornare a casa con occhi nuovi, capaci di superare le visioni narcisistiche ed egocentriche che invadono invece di accogliere e accogliersi nella reciprocità.”

Progetti di comunità: cosa sono e cosa si troverà

Ma cosa significa esattamente “progetto di comunità”? Si tratta di un’iniziativa partecipata che coinvolge cittadini, istituzioni e realtà locali per rispondere ai bisogni del territorio, rafforzare i legami sociali e generare benessere condiviso. È un approccio sempre più centrale nelle politiche di welfare locale, perché promuove soluzioni costruite insieme, riconoscendo che da soli non si va lontano.
Durante l’evento sarà possibile entrare in contatto diretto con diverse esperienze e progettualità locali attraverso attività interattive, sportelli, laboratori e momenti di dialogo. Saranno protagoniste le reti dei progetti: 300+1, Segmenti Consapevoli, Programma PIPPI, On-Board, Centro per la Famiglia Magnolia e il piano GAP, che daranno vita a spazi aperti alla cittadinanza.

Il programma

Ricco e articolato, il programma prevede

Venerdì 23 maggio, al mattino, una conferenza stampa dedicata al progetto 300+1, con l’obiettivo di aggiornare sui risultati raggiunti nei vari territori e ascoltare le testimonianze di alcuni beneficiari e volontari coinvolti nella rete di progetto.

Nel pomeriggio, spazio al tema del lavoro e della gestione delle risorse finanziarie, con sportelli e attività rivolti a chi è in cerca di occupazione, formazione o strumenti per costruire il proprio futuro. Le iniziative saranno realizzate in collaborazione con il progetto 300+1, ACLI Abbiategrasso, AFOL Metropolitana, ASSP Area Lavoro, agenzie interinali e la cooperativa sociale Intrecci.
Sabato 24 maggio – Mattina: Convegno “Comunità, legami che generano cura”
Un incontro formativo e di condivisione rivolto agli operatori del sociale e all’intera comunità educante.

Uno sguardo filosofico, pedagogico e sociologico per ragionare insieme su come la comunità possa intercettare bisogni, attivare risposte e generare benessere diffuso. Il convegno è accreditato per assistenti sociali.

Interverranno:
Nicola Donti – Filosofo e divulgatore, Università degli Studi di Perugia
Andrea Petrella – Ricercatore in Pedagogia generale e sociale, Università degli Studi di Padova
Alberta Argia Andreotti – Professoressa di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano

Bicocca

Sabato 24 maggio – Pomeriggio per famiglie e cittadinanza
Un intero pomeriggio dedicato alla creatività, alla condivisione e al gioco, aperto a bambini, ragazzi, famiglie e tutta la cittadinanza. Laboratori, installazioni e attività esperienziali, a cura della rete integrata dei progetti Segmenti Consapevoli, 300+1, Programma P.I.P.P.I., Centro per la famiglia Magnolia, OnBoard e il Piano GAP, l’associazione Civico 2 e la partecipazione della scuola musicale Maffeis Lab.
Mostra di sculture in creta: “L’ABBRACCIO” di Elimaide Anshan
Durante entrambe le giornate sarà possibile visitare la mostra “L’ABBRACCIO”, una selezione di sculture in creta realizzate da Elimaide Anshan.

Attraverso il progetto 300 +1, Elimaide Anshan ha accolto l'approccio di comunità, realizzando delle sculture in grado di raccontare la sua storia e dare valore alla solidarietà come principio fondamentale della comunità. La mostra offre un'opportunità per riflettere sulla bellezza come strumento di connessione e di crescita collettiva. Sarà un'occasione unica per scoprire opere che ispirano, uniscono e si prendono cura delle relazioni.

Un evento per tutte e tutti. Per chi cerca senso, relazioni, possibilità. In un tempo che spinge all’isolamento, “Comunità, legami che generano cura” è un invito a rallentare, raccontarsi e costruire nuove narrazioni collettive. A tornare a casa con uno sguardo rinnovato, capace di accogliere – e accogliersi – nella relazione con l’altro.

I progetti di comunità dell’Abbiatense presenti alla manifestazione:
300+1
Un progetto finanziato da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo, in collaborazione con Fondazione Comunitaria del Ticino Olona.
Attivando sinergie tra i servizi sociali territoriali e la comunità, il progetto offre azioni di inclusione lavorativa, supporto alle difficoltà economiche e sostegno psicologico a persone in situazione di fragilità economica.

On Board

Un progetto finanziato con il contributo di Regione Lombardia in attuazione del Piano di Azione Territoriale: Network Giovani.
Il progetto attiva reti di collaborazione e coinvolge la comunità per prevenire la povertà educativa e il disagio negli adolescenti.
Segmenti Consapevoli
Realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo. Il progetto Segmenti Consapevoli si occupa di adolescenti (11-17) in condizione di ritiro sociale volontario nel territorio di competenza dell'Asst Ovest Milanese (legnanese, castanese, magentino e abbiatense). Il progetto si sviluppa attraverso 4 azioni: presa in carico educativa e psicologica; laboratori capacitanti e socializzanti aperti a tutti; attività di prevenzione e presa in carico comunitaria; attività di formazione, informazione e sensibilizzazione rivolta a tutta la comunità educante.

P.IP.P.I.

Il Programma PIPPI è un modello di accompagnamento delle famiglie con figli minori che si trovano in situazione di fragilità e vulnerabilità. È stato inserito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tra i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali e rende esigibile il diritto dei bambini e delle bambine di vivere in in ambiente nutriente capace di rispondere ai bisogni di sviluppo.
Centro per la famiglia MAGNOLIA

Il Centro per la Famiglia dell'Abbiatense MAGNOLIA è un servizio pensato per rispondere ai bisogni delle famiglie, fornendo spazi accoglienti di ascolto, orientamento e consulenza. Sono previste attività e percorsi di sensibilizzazione diffusi sul territorio, volti a favorire contesti di benessere familiare, supportare le competenze relazionali, costruire solidi legami di comunità.
Piano Gap ATS Milano

Il progetto si propone di realizzare sul territorio dell'intera ATS Milano una modalità innovativa di contrasto al gioco d'azzardo attraverso il coinvolgimento diretto della popolazione, affidandole un ruolo di "agente di cambiamento" di una cultura di prevenzione attiva sia all'interno dei loro contesti di vita che sul territorio, attraverso un lavoro mirato di comunicazione/informazione su gruppi target maggiormente esposti al rischio di dipendenza da gioco (giovani e anziani).

La rete di sostegno ai progetti:
ACLI Abbiategrasso, Non di Solo Pane Magenta, Una Casa per Pollicino, Cooperativa Intrecci, Cielo e Terra, Cooperativa A&I, Cooperativa Solidarietà e Servizi, San Vincenzo del Magentino, Sodales, Caritas Decanato di Legnano, Caritas Magenta e Abbiategrasso, Cooperativa Promos, Cooperativa Lule, Cooperativa Officina Lavoro, Associazione Tra Artisti Ciridì, Associazione Spazio Ars, Associazione Civico 2, Laboratorio Musicale Maffeis, Azienda Sociale Castano Primo, Azienda So.Le. Legnano, Azienda Speciale Servizi alla Persona Abbiategrasso, Azienda Speciale Consortile servizi alla persona ASCSP di Magenta,, Auser Alto Milanese, Afol Metropolitana, Forum Terzo Settore Alto Milanese, Confcommercio Abbiategrasso, Confindustria Altomilanese.

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