E' nato il nuovo gruppo di Protezione civile
Accade a Casorezzo dopo che la precedente associazione è stata disciolta a seguito delle difficoltà incontrate con l'entrata in vigore della legge sul Terzo settore


La squadra della Protezione civile di Casorezzo
L'annuncio della costituzione del nuovo gruppo di Protezione civile
«Siamo lieti e fieri di annunciare la nascita del Gruppo comunale di Protezione civile. Tutto il personale della precedente associazione, disciolta a seguito delle difficoltà incontrate con l'entrata in vigore della legge sul Terzo settore, è convogliato nel Gcpc di Casorezzo». Ad annunciarlo è stata in questi giorni l’Amministrazione comunale di Casorezzo, guidata dal sindaco Pierluca Oldani.
Necessario l'adeguamento alle ultime normative
La Protezione civile di Casorezzo, nello scorso mese di giugno, si era adeguata alle ultime normative vigenti. L’assise cittadina aveva ratificato quanto richiesto per legge e cioè che anche il gruppo di 20 volontari casorezzesi finisca sotto la gestione del Comune. Un’operazione resasi necessaria perché la legge sul Terzo settore impone degli obblighi burocratici che un'associazione piccola come quella di Casorezzo non poteva sostenere, quindi è stata inserita nella pianificazione comunale ed è diventata un gruppo comunale. Il regolamento è quello già approvato da Anci che poi è stato accettato anche dal Parlamento senza nessuna variazione.
Il "grazie" a chi ha preso parte all'esperienza precedente
Così oggi sempre dal Comune confermano:
«Le persone che hanno fatto vivere l'Ucpe, con grande professionalità, per un quarto di secolo hanno diffuso la cultura della Protezione civile nella nostra comunità, puntando in particolare sulla previsione e sulla prevenzione; contemporaneamente hanno continuato ad addestrarsi per farsi trovare pronti in caso di gestione e superamento delle emergenze. E per questo meritano tutti i nostri ringraziamenti. Ora continueranno a portare avanti gli stessi compiti come Gruppo comunale, più a stretto contatto con l'Amministrazione e i funzionari comunali. Una struttura più completa, alla quale certamente i casorezzesi sapranno offrire la loro collaborazione».