Inaugurato il monumento "L'atleta", tributo alla Cinque Mulini
Taglio del nastro per l'opera realizzata dal famoso scultore sanvittorese Nicola Gagliardi e voluta dall'Amministrazione comunale: "Qui dentro c'è la storia e gli uomini che hanno reso e rendono grande la nostra corsa"
Taglio del nastro per il monumento "L'atleta" a San Vittore Olona.
Il monumento "L'Atleta" per la Cinque Mulini
E' stato inaugurato nel pomeriggio di oggi, domenica 7 maggio 2023, il monumento "L'atleta", come tributo alla famosissima corsa campestre della Cinque Mulini e a quanti, ogni anno, dal 1933, ne rendono possibile lo svolgimento. La cerimonia si è svolta a San Vittore Olona: l'opera in bronzo (altra 2,30 metri oltre il basamento, peso totale oltre 300 chilogrammi), posizionata tra il Sempione e la via Bellini (zona della rotonda del Maggies) è stata realizzata dal famoso scultore Nicola Gagliardi che ha raccolto l'invito dell'Amministrazione comunale del sindaco Daniela Rossi che voleva l'opera per celebrare la famosa corsa che, ogni anno, porta il paese alla ribalta internazionale.
Il significato dell'opera
Il sindaco Rossi ha voluto spiegare il perchè si è voluto donare al paese un'opera di questo calibro:
"Oggi è con grande piacere che abbiamo tra noi due esponenti della famiglia Malerba, tra cui Franco, figlio di quel famoso Giovanni Malerba a cui tutto il paese deve tantissimo: è stato lui l'inventore della Cinque Mulini, portata avanti senza sosta dal 1933 dai volontari dell'Us. Come Amministrazione comunale abbiamo deciso di far fare questa scultura, scelta coraggiosa ma un po' obbligatoria, per tutto quello che la Cinque Mulini rappresenta ma soprattutto quello che ha rappresentato e rappresenta la 'gente' della Cinque Mulini per il nostro paese. Non potevamo chiedere un intervento di questo tipo se non a uno scultore, artista sanvittorese come Gagliardi, che ha accettato la nostra proposta. Dentro quest'opera non c'è solo lo sport ma la storia di San Vittore Olona, c'è la cultura e tanta umanità della nostra comunità".
Lo scultore Gagliardi ha ricordato:
"Fin da bambino ho avuto la fortuna di crescere lungo il percorso della Cinque Mulini, prima nella fattoria Chiapparini e poi in via Fornasone; anno per anno ho visto correre i vari atleti e ne restavo affascinato. Diverse Amministrazioni comunali volevano creare l'omaggio all'atleta, poi per ovvie ragioni amministrative-politiche-economiche non lo hanno permesso: poi finalmente, qualche anno fa, Rossi, coraggiosamente, ha voluto farlo. L'opera rappresenta la simbologia dei tantissimi atleti della Cinque Mulini, San Vittore è nota per questa corsa, una corsa che oltre all'atleta, è ricordata anche con una semiruota di mulino. Di corse ce ne sono tante ma la Cinque Mulini, gara massacrante, è davvero unica: e non potevamo non ricordare le migliaia di atleti che hanno e continuano a gareggiare".
I costi
In paese, da mesi, diversi cittadini aveva avanzato la loro perplessità sul costo dell'opera: oltre 43mila euro (ai quali ne vanno aggiunti altri oltre 40mila per la sistemazione dell'area in cui la scultura è stata installata). Così risponde Rossi:
"Per quest'opera, dal costo di più di 45mila euro più Iva, serviva anche un'area adatta ad accoglierla: abbiamo allestito così una grande aiuola, i costi sono poi stati relativi anche al basamento di cemento armato. In questo modo abbiamo una cosa bella e non banale: noi non siamo per le cose banali, di quelle che ci si dimentica in fretta. Come Amministrazione comunale agiamo in maniera oculata, abbiamo un ottimo bilancio comunale e possiamo permetterci di regalare un'opera d'arte al paese".