Approvato il nuovo piano di diritto allo studio da 665mila euro
Particolare attenzione, per le scuole di Pero, sarà rivolta all’educativa speciale e agli alunni in difficoltà.

La giunta comunale di pero ha approvato il Piano del diritto allo studio del prossimo triennio scolastico (2022/2023, 2023/2024, 2024/2025).
Un piano da 665.300 mila euro
La spesa per il Piano del diritto allo studio ammonta a 665.300 euro per l’anno 2022/2023, in gran parte assorbiti dai servizi di assistenza scolastica e domiciliare (164.000 euro). Il Piano vuole proseguire il percorso avviato negli ultimi anni, con l’obiettivo di sviluppare politiche scolastiche che si fondino su tre pilastri fondamentali: l’incremento dell’offerta formativa (con particolare attenzione a costruire con la scuola progetti che sostengano la crescita dei ragazzi come cittadini consapevoli e attivi); il supporto alla frequenza (attraverso il potenziamento degli interventi volti a garantire pari opportunità a tutti); il sostegno alle famiglie (inteso come formazione alla genitorialità e come strumenti per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro).
Per l’anno scolastico 2022/2023, particolare attenzione sarà rivolta all’educativa speciale e agli alunni in difficoltà, con la conferma delle ore dedicate ai laboratori e lo screening per i disturbi specifici dell’apprendimento. Inoltre, si è deciso di coinvolgere nel progetto di educazione all’acquaticità sia le classi III sia le classi IV della scuola primaria.
Il commento di sindaco e Assessore
Il Sindaco Maria Rosa Belotti dichiara:
«Da sempre abbiamo lavorato per offrire ai nostri bambini e alle nostre bambine una scuola di qualità, aperta alle nuove tecnologie e alle esigenze che il mondo dell’istruzione, della cultura e della Scuola manifestano costantemente. Sono tante le attività messe in campo, come i servizi di pre e post scuola, il potenziamento della lingua italiana ai bambini stranieri, il coinvolgimento degli alunni in progetti che diano attenzione alla salvaguardia della Memoria storica, della Costituzione e del rispetto delle leggi».
Stefania Marano, Assessore alle Politiche Sociali, Scolastiche e Culturali, commenta:
«Il diritto allo studio è uno dei settori strategicamente più importanti e il percorso di elaborazione e approvazione del Piano si è sviluppato in una relazione di stretta collaborazione con la scuola. Quest’anno, abbiamo deciso di confermare e potenziare l’offerta formativa. Non solo: questo lungo periodo di emergenza sanitaria ha accentuato
problematiche preesistenti e creato nuove difficoltà nella fascia di popolazione in età scolare, pertanto abbiamo deciso di confermare le attività proposte prima del 2020, mantenendo invariata la qualità e aumentando la quantità dei servizi con il relativo stanziamento dei fondi».
Per ulteriori informazioni: ufficio.stampa@comune.pero.mi.it