Incendi domati e vite salvate: i dati dei pompieri del 2021
Interventi per spegnere incendi, salvare vite umane e anche animali: il 2021 dei Vigili del fuoco volontari di Inveruno.

Sono stati 1.129 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco volontari della caserma di via Lazzaretto di Inveruno nel 2021.
Gli interventi dei pompieri volontari di Inveruno
In calo rispetto a quelli registrati nel 2020 che sono stati ben 1.414, ma del resto era un anno eccezionale. La media degli interventi è stata di tre al giorno, con un valore medio mensile di 64. I volontari hanno lavorato per 1.670 ore su un territorio di oltre 60 Comuni, tra quelli di prima e seconda partenza. A Inveruno il numero maggiore di interventi, ben 92; segue Cuggiono con 85, poi Busto Garolfo con 80, e 62 a Castano. A Legnano, primo Comune di seconda partenza, i pompieri inverunesi sono intervenuti 57 volte; a Milano 41 volte per dare supporto ai distaccamenti cittadini per nubifragi, allagamenti, rimozione piante pericolanti. Circa 20 gli interventi fuori provincia (Varese, Como, Pavia).
Chiamate più numero per gli incendi
Le chiamate più numerose sono state per gli incendi che hanno impegnato i pompieri volontari in 450 interventi suddivisi tra sterpaglie, incendio appartamenti, capannone, canna fumaria e tetto, container, autovetture, cascine, legname e quadri elettrici. Più di 350 sono stati gli interventi di soccorso e protezione della vita umana compreso disinserimento allarme, rimozione parti pericolanti, sopralluoghi e crolli. Otto gli interventi per persone annegate nelle acque dei fiumi e canali del territorio.
Non sono mancate le chiamate per soccorso agli animali. Ben 77 sono stati gli interventi che hanno impegnato i pompieri della caserma di Inveruno tra i quali il recupero di cinghiali e daini nelle acque del Villoresi, del Naviglio Grande e del Ticino, nonché il classico recupero del gatto arrampicato sull’albero.
Oltre 100 il numero degli incidenti stradali ma in diminuzione quelli mortali mentre sono aumentati quelli sul lavoro, purtroppo anche con vittime o feriti gravi.
I mezzi utilizzati
Per quanto riguarda gli automezzi quello più utilizzato è stato l’autopompa-serbatoio impiegato 735 volte, seguito dal carro soccorso con oltre 120 uscite. L’autobotte è invece intervenuta 90 volte per incendi di vaste proporzioni; il carro fiamma è stato utilizzato 85 volte per incidenti stradali, soccorsi a persone e infortuni sul lavoro. Dall’inizio del 2019, dopo l’assegnazione di un modulo antincendio boschivo (fuoristrada attrezzato con un piccolo serbatoio per arrivare nelle zone boschive), gli interventi sono stati una quarantina. Anche nel 2021 i pompieri sono stati impegnati con 10 interventi legati alla pandemia, tra sanificazioni e trasporto di beni urgenti di persone positive ricoverate negli ospedali. Sono 53 i vigili del fuoco volontari inverunesi, di cui due donne. Quattro sono diventati operativi a novembre dopo aver superato il corso tenutosi al comando provinciale di Milano.