Vaccini over 80: un familiare può contattare il curante, a domicilio se infermi o disabili
Ecco come aderire alla campagna di vaccinazione anti-Covid per la popolazione più anziana
Vaccini over 80: le informazioni di Regione Lombardia su come comportarsi per ricevere la somministrazione.
Vaccini over 80, tutte le info
L'adesione si può manifestare al medico curante anche da parte di un familiare e la somministrazione a domicilio può avvenire se l'anziano è in condizioni di grave infermità o disabilità.
E' quanto annuncia Regione Lombardia in merito alla vaccinazione anti-Covid per gli over 80 . "Le persone di età avanzata sono una priorità della campagna di vaccinazione anti Covid-19, considerata l’elevata probabilità di sviluppare complicanze e il conseguente ricorso a ricoveri ospedalieri” afferma l’assessorato al Welfare di Regione Lombardia.
La nota della Regione
"Le persone con 80 anni e più che non possono uscire di casa, perché allettate o in condizioni di grave infermità/invalidità potranno esprimere la volontà di aderire alla campagna vaccinale rivolgendosi al proprio medico di medicina generale, che resta il riferimento clinico e sanitario principale a cui rivolgersi - spiegano dal Pirellone - L’adesione potrà anche essere manifestata al medico curante da parte di un familiare o di un assistente della persona gravemente disabile che intenda vaccinarsi, purché munito di Tessera sanitaria del soggetto da vaccinare e un numero di cellulare o telefono fisso".
E concludono: "La somministrazione del vaccino avverrà direttamente al domicilio della persona allettata o in condizioni di grave infermità/invalidità da parte del medico di medicina generale con il supporto dei volontari della Protezione Civile, che assisteranno il professionista con veicoli attrezzati per il trasporto delle dosi vaccinali".