non c'è tempo da perdere

Progettare la ristrutturazione, è ora di iniziare!

In ottica Superbonus al 110%, visti anche i tempi ristretti dell’incentivo, è bene cominciare a ragionare sulla propria abitazione

Progettare la ristrutturazione, è ora di iniziare!
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Progettare la ristrutturazione, è ora di iniziare! I mesi estivi potrebbero rappresentare una buona opportunità per iniziare a mettere in cantiere la ristrutturazione della propria abitazione. A dare una forte spinta all’intero mondo dell’edilizia è l’introduzione del Superbonus al 110%. Si tratta della misura presente all’interno del Decreto Rilancio che consente, quanto meno sulla carta, di realizzare interventi di ristrutturazione energetica e antisismica a costo zero. Significa che facendo alcune tipologie di lavori si potrà beneficiare di una detrazione del 110% sulle spese dall’1 luglio 2020 al 31 dicembre. Sono da recuperare in cinque anni, da trasformare in sconto in fattura oppure era cedere a banche e fornitori. Il DL Rilancio è già in vigore, ma diventerà legge soltanto entro il 18 luglio. E per i provvedimenti attuati dell’Agenzia delle Entrate dovrebbero servire altri 30 giorni di tempo.

Progettare la ristrutturazione, si parte

Che cosa si può fare adesso? Come portarsi avanti con le operazioni visto anche il breve orizzonte temporale a disposizione? In primis servirà effettuare una diagnosi energetica dell’edificio, per poi farsi proporre una serie di lavori utili per effettuare il doppio salto di classe energetica, come previsto dal Decreto Rilancio. Serve dunque trovare un’impresa che realizzi un computometrico e naturalmente un tecnico (architetto, ingegnere, geometra) che coordini il tutto e realizzi il progetto dell’intervento. Un’altra strada potrebbe essere quella di rivolgersi ad una Esco (ovvero una società di servizi energetici) o ad un’utility (che gestisce energia) che svolgeranno tali operazioni per conto del committente.

Il ruolo del commercialista

Altra figura con cui è bene cominciare a prendere contatto è quella del commercialista: è infatti richiesto il rilascio del visto di conformità fiscale per le ipotesi di cessione del credito e sconto in fattura. È dunque necessario un controllo da parte del commercialista della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla maxi detrazione spettante per gli interventi.

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