Vicenda assurda

"Io, infermiera perseguitata dai vicini perché lesbica"

Gomme tagliate e specchietti rotti: le ingiustizie nei confronti di una ragazza di soli 23 anni".

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Insultata, vessata e ora pure l'auto danneggiata. Vittima di questa vicenda è una giovane infermiera di Genova che denuncia il caso sui social:

"Quando sei lesbica, in Italia, si comportano così i tuoi vicini di casa omofobi".

ECCO LO SFOGO DELLA GIOVANE:

Giovane infermiera perseguitata

Da Prima Il Levante

“Mi hanno rotto lo specchietto, bucato le quattro gomme, sono costretta a parcheggiare i mezzi a dieci minuti da casa per paura. Ma sono due anni che mi sento ogni giorno chiamare puttana e pervertita. Ditemi voi, cosa devo fare?".

E' un racconto drammatico quello che fa la giovane infermiera genovese Camilla Cannoni, affidando il suo sfogo al social TikTok, in seguito ai danneggiamenti effettuati da ignoti sulla sua autovettura.

"Io, come ogni cristiano, mi alzo la mattina, vado a lavorare e pago il mio cazzo di mutuo e ho 23 anni - ha continuato - lo pago da 3 anni, non so quanta gente alla mia età faccia ste cose. Ma posso avere una mano, gentilmente, visto che lo Stato non me la da?”.

"Ecco cosa succede in Italia se sei lesbica"

Camilla ha denunciato in Questura l’atto vandalico subito. E fortunatamente non c'è solo odio in questa vicenda. Ma anche vicinanza.  La piena solidarietà alla giovane operatrice sanitaria (lavora in una casa di cura genovese), infatti, è subito arrivata dal Liguria Pride che ha commentato l'accaduto sui propri canali ufficiali.

“Proprio mentre in parlamento Lega e Fratelli d’Italia si stanno dannando per contrastare in tutti i modi il ddl Zan, le violenze omofobe continuano, la più recente nella nostra città - hanno commentato i referenti di Liguria Pride - Camilla ha denunciato, ma le sembra tutto inutile. È la solitudine e il combattere con i mulini a vento che erodono fiducia negli altri e in sé. Per questo vogliamo innanzitutto esprimere la nostra solidarietà e sollecitiamo la città a fare lo stesso".

La situazione che riguarda la giovane infermiera dura da qualche anno.

“Quando sei lesbica, in Italia, si comportano così i tuoi vicini di casa omofobi… Il tutto per un’unica colpa, sono lesbica e convivo con la mia compagna”, ha concluso Camilla Cannoni.

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