Stilata anche lista di priorità

Caos tamponi in Lombardia: in arrivo due nuovi hub dedicati, le farmacie estenderanno gli orari

E' in fase di allestimento un nuovo centro tamponi presso Rho-Fiera Milano che sarà attivo nei prossimi giorni.

Caos tamponi in Lombardia: in arrivo due nuovi hub dedicati, le farmacie estenderanno gli orari
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A partire da ieri, lunedì 27 dicembre 2021, la task force voluta da Letizia Moratti per gestire il caos tamponi degli ultimi giorni è all'opera: da mercoledì aprirà un nuovo centro massivo a Gallarate e verranno aperte ulteriori linee a Milano.

Da mercoledì 29 attivo nuovo centro tamponi a Gallarate

Da giovedì 30 dicembre 2021 sarà attivo un nuovo centro tamponi massivo a Gallarate (Va), mentre sono state aggiunte 8 nuove linee tampone presso il centro di Trenno a Milano ed è in fase di allestimento un nuovo centro tamponi presso Rho Fiera Milano che sarà attivo nei prossimi giorni.

Questi i primi esiti del lavoro della task force tamponi per individuare l'eventuale contagio da Covid istituita dalla vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti.

La task force guidata da Guido Grignaffini si è riunita ieri mattina provvedendo ad alcune prime iniziative urgenti, come l'ampliamento del numero dei punti tampone.

I prossimi passi: la richiesta ai medici di base

Inoltre, tutte le Asst sono state invitate ad attivare orari dedicati ai tamponi presso i loro centri prelievi, mentre la direzione generale Welfare invierà una lettera a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per sensibilizzarli circa la necessità di effettuare direttamente i tamponi ai propri assistiti evitando loro inutili e talvolta rischiosi spostamenti.

"Abbiamo chiesto alle farmacie - spiega Grignaffini - la disponibilità ad allungare gli orari serali del servizio tamponi e a dedicare alcuni orari specifici ai cittadini che necessitano di tampone a seguito di contatti stretti. La direzione generale Welfare, a questo proposito, ha già concordato con Federfarma l'invio di una richiesta formale che l'associazione si prenderà cura di trasmettere urgentemente ai propri associati per le adesioni".

I numeri

Nel mese di dicembre sono stati effettuati circa 3,5 milioni di tamponi in Lombardia, il 21,5% di tutti i tamponi somministrati in Italia. Una percentuale che sale al 22,3% nell'ultima settimana. La percentuale di popolazione lombarda, di contro, è circa un sesto di quella italiana, il 16,7 %.Questa situazione ha creato, come in tutto il resto del Paese, alcune criticità e rallentamenti nell'offerta del servizio tamponi.

Verificato l'aumento di incidenza e di richiesta di tamponi diagnostici per Sars-CoV2 sono state elaborate le indicazioni utili per razionalizzare l'offerta e garantire la possibilità di eseguire tamponi ove necessario.

Si rammenta che il sistema di testing a carico del SSR deve essere prioritariamente dedicato in forma esclusiva ai pazienti sintomatici e con richiesta da parte del MMG/PLS (tramite prenotazione informatica da ATS da MMG/PLS oppure tramite ricetta presentandosi direttamente).

Creata una scala di priorità

In particolare, è stata classificata la scala delle priorità per chiedere il tampone:

  • Priorità 1: casi sintomatici (con prenotazione di MMG o ATS);
  • Priorità 2: guarigione (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
  • Priorità 3: contatti stretti (fine quarantena), sorveglianza scuole e rientro da estero (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
  • Priorità 4: green pass (farmacie o privato autorizzato).
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